“Armatevi di bastoni”. Il suggerimento dato da un’anziana a una coppia di giovani che portava a spasso il cane in via Perth è parso a chi lo ha udito una battuta. In realtà era un consiglio per evitare aggressioni da parte di un gruppo di randagi che è divenuto l’incubo di chi porta a spasso Fido sulla circonvallazione Histoniense.
Sabato per l’ennesima volta è accaduto che una donna sia stata inseguita e aggredita dai cani che da giorni stazionano sulla rotatoria di Sant’Onofrio. La signora si è rifugiata in auto. Poco dopo un altra persona è stata costretta ad uscire da casa con un bastone per difendersi. Un’altra donna qualche giorno fa era stata costretta a rifugiarsi nella vicina pasticceria.
“La rotatoria è divenuta un canile abusivo“, protestano i cittadini. “Possibile che nonostante le richieste di intervento nessuno senta il dovere di risolvere il problema. Possibile che debba sempre accadere una disgrazia per smuovere le autorità preposte ?” protestano esasperati i residenti del posto.
I cani pare siano sterilizzati e dotati di microchip. Sembrano, buoni e innocui ma al passaggio di altri cani al guinzaglio con i loro padroni si scatenano. Lo stesso accade al passaggio di moto e motorini.
“Sono stato rincorso da un cane che cercava di mordermi un polpaccio”, denuncia un centauro. “Non siamo contro i cani randagi, ma chiediamo il diritto di uscire con i nostri cani al guinzaglio e i bambini senza dover temere aggressioni”, affermano i residenti. “E’ giusto non maltrattare i cani ma perchè nessuno protegge gli uomini?”.
Paola Calvano (Il Centro)