Saltato l’appuntamento con Jovanotti, si scombussola anche il calendario del tradizionale Ferragosto Vastese. Infatti non è programmato il tradizionale Concerto del 16 agosto a Vasto Marina con un cantante famoso, che richiamava tanta gente, a cui facevano sempre seguito i caratteristici fuochi sul mare.
Addirittura i fuochi sono programmati il 23 agosto ore 23.55 assieme alla Notte dei Falò, ma senza musica. Che senso hanno?
Cambiare programma a distanza di 4 giorni è impossibile, per cui non si chiede questo, ma si riflette sul fatto che nel disastro Jovanotti, oltre all’irritazione di 30.000 giovani che hanno comperato il biglietto, alla perdita di fatturato delle nostre strutture ricettive (valutata in 4-5 milioni di euro), si deve aggiungere anche quest’altro problema: l’annullamento del “tradizionale Ferragosto Vastese” che andava avanti da almeno 50 anni con lo stesso apprezzato cliché.
Nicola D’Adamo
