Il cantiere non è adeguatamente recintato e la pista ciclabile di recente realizzazione si trasforma in parcheggio. Sono state centinaia le auto che, nonostante le proteste di alcuni cittadini, sono state lasciate lungo la Via Verde la sera del 16 Agosto, in cui migliaia di persone hanno raggiunto la riviera per assistere al concerto di Alex Britti e ai fuochi pirotecnici. Come era prevedibile il parcheggio della vecchia stazione ferroviaria, drasticamente ridimensionato dalla presenza del cantiere della Via Verde, non è stato sufficiente ad accogliere il continuo flusso di auto e alcuni automobilisti, sicuramente i più indisciplinati, hanno deciso di lasciare i veicoli in sosta lungo la ciclovia, dopo aver rimosso le transenne.
“Abbiamo visto centinaia di auto sulla ciclabile”, raccontano alcuni residenti, “abbiamo protestato ma, per tutta risposta, siamo stati insultati. Abbiamo anche chiesto l’intervento dei vigili urbani, ma ci hanno detto che non avrebbero potuto far nulla perché è un’area cantiere”.
Per Antonio Spadaccini, presidente del Ciclo Club Vasto, che ha immortalato in un video l’assalto delle auto, “ è assurdo che non si possa fare una multa o chiudere un accesso forzato. L’intera area avrebbe dovuto essere adeguatamente recintata trattandosi di un’opera non ancora ultimata”.
Eppure non era difficile prevedere che qualcuno avrebbe approfittato del caos di una giornata da “bollino rosso” per violare un cantiere non adeguatamente transennato. Sarebbe stato sufficienti installare dei grossi massi all’ingresso della ciclabile per evitare quello che si è puntualmente verificato la sera del 16 agosto.
Migliaia le persone che si sono riversate a Vasto Marina per assistere al concerto di Alex Britti e ai fuochi pirotecnici. L’artista romano è stato contattato dal Comune dopo l’annullamento della tappa vastese del Jova beach party in programma ieri sulla spiaggia del lungomare Duca degli Abruzzi. Britti si è esibito in piazza Rodi, una location che è stata oggetto di proteste da parte dei commercianti, alcuni dei quali, è il caso di Pierpaolo Tognoni, titolare dell’edicola, ha sollevato problemi di sicurezza in ordine alla presenza del gruppo elettrogeno all’ingresso da viale Dalmazia. I vigili del fuoco sono intervenuti e lo hanno fatto spostare.
Anna Bontempo (Il Centro)