Una colonnina mobile per monitorare la qualità dell’aria. E’ la decisione assunta dalle amministrazioni comunali di Cupello e Monteodorisio, le cui sindache hanno incontrato ieri mattina a Pescara il direttore dell’Arta, Francesco Chiavaroli.
“Abbiamo chiesto ed ottenuto la massima trasparenza sulla situazione dell’aria che monitoreremo in maniera costante insieme ai tecnici preposti”, fanno sapere Catia Di Fabio (Monteodorisio) e Graziana Di Florio (Cupello), “dopo il colloquio con il direttore generale dell’Arta abbiamo ritenuto, in via precauzionale, di procedere agli adempimenti per la installazione di una colonnina mobile per il monitoraggio dell’aria. Il nostro comune obiettivo, come sindaci neoeletti, è quello di mettere in essere ogni provvedimento utile per salvaguardare e proteggere ciò che ci sta maggiormente a cuore: la salute dei nostri cittadini. Provvederemo quindi alla installazione della colonnina mobile, che rappresenta un costo che affronteremo insieme, nella speranza che i rappresentanti del territorio nelle sedi istituzionali , oltre a segnalarci i problemi di cui siamo perfettamente coscienti, ci aiutino anche a reperire fondi e risorse per la tutela del benessere comune”, concludono le due sindache.
Una notizia che verrà accolta con favore dai cittadini, i quali vogliono sapere cosa respirano, e da quanti in questi giorni hanno sollevato il problema della puzza proveniente dal polo impiantistico del Civeta. Il cattivo odore che ammorba l’aria e la rende irrespirabile fa il paio con una serie di disturbi segnalati dai residenti di Cupello, i quali lamentano lacrimazione e bruciore agli occhi, oltre che secchezza alla gola. Sintomi che non vanno assolutamente presi sotto gamba.
Per il Comitato cittadino per la difesa del comprensorio “le centraline per la rilevazione della qualità dell’aria non sono la soluzione, ma i loro dati sono la base – documentale e concreta – da cui partire”.
Anna Bontempo