Italia Nostra del Vastese ha indirizzato la seguente lettera al Direttore della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo Dott.ssa Rosaria Mencarelli e al Sindaco della Città del Vasto Avv. Francesco Menna:
È ancora visibile a Vasto, in zona Piazza Verdi, una scritta originale realizzata nel 1943 dalla VIII armata dell’esercito Inglese di stanza in città.
La scritta, presente sul muro di un’antica casa, appare piuttosto scolorita e parzialmente scomparsa, ma ancora leggibile. Riporta le parole “South – Termoli” con una freccia ad indicare la direzione Sud da percorrere per arrivare alla vicina città di Termoli.
Diverse sono state le scritte realizzate dai soldati del Generale Montgomery durante la loro permanenza a Vasto, per lo più utili alla logistica militare.
Non di meno tra le truppe si era diffusa la simpatica pratica di rinominare alcuni luoghi con nomi a loro decisamente più familiari. Un cartello apposto in Piazza Rossetti indicava, ad esempio, il nome con cui i soldati avevano ribattezzato la nostra piazza: “Piccadilly Circus”, vale a dire una delle principali piazze di Londra con forma, per l’appunto, circolare e snodo di importanti strade, nonché punto centrale di incontro, proprio come la nostra piazza dedicata a Rossetti che, ricordiamo, era cittadino londinese.
Sono tante le storie collegate alla seconda guerra mondiale e la scritta di Piazza Verdi è una delle ultime testimonianze dirette ancora presenti in città.
Come associazione stiamo avviando un programma di censimento di scritte (graffite, incise, dipinte) presenti a Vasto e nel Vastese, coordinato dal dott. Alessandro Cianci, che sono ormai Associazione Nazionale per la tutela del Patrimonio Storico, Artistico e Naturale della Nazione testimonianze storiche di un passato che deve essere ricordato e che possono servire anche a livello didattico per rendere più interessante lo studio della Storia.
Per questo ci sentiamo in dovere di lanciare un appello pubblico a tutte le istituzioni e a tutti i cittadini vastesi affinché si adoperino al fine di tutelare questa scritta, prima che il tempo o qualche atto sconsiderato non la distruggano definitivamente.