Sulle moria delle palme a San Salvo Marina l’amministrazione comunale dica una volta per tutte cosa vuol fare. Il loro “stato di salute” è divenuto oramai preoccupante e lo sperpero di denaro pubblico investito in questi anni non ha sortito gli effetti sperati portando solo a un danno economico per le casse comunali che non è più tollerabile visti i numerosi altri problemi che la città ha.
E’ impensabile continuare a spendere il denaro dei cittadini per tagliare rami secchi e pericolanti senza risolvere minimamente il problema. E’ da tempo che solleviamo il problema anche in Consiglio Comunale, ma l’amministrazione comunale di centrodestra continua a girare la faccia dall’altra faccia o a nascondere la testa sotto la sabbia. Le loro risposte, sempre vuote e prive di soluzione, non hanno portato a nulla. Lo “stato” delle palme è sotto gli occhi di tutti.
Torniamo pertanto ad interrogare l’amministrazione comunale di centrodestra al fine di sapere quali sono le misure che intendono adottare affinché vengano salvaguardate le poche palme rimaste e cosa intendono fare quando anche l’ultima palma sarà morta.
Dovere di un amministratore è quello di cambiare “strada” quando quella intrapresa non porta a nulla di positivo per la città.
E’ inammissibile che la maggioranza di centrodestra continui ad amministrare la città “alla giornata” senza una programmazione e una pianificazione che ridia slancio alla Marina di San Salvo il cui futuro è legato alla vendita della particella 18 da sempre oggetto di aste pubbliche andate deserte.
Occorre un cambio di direzione.
Pd San Salvo