Legambiente Molise commenta positivamente l’ordine del giorno votato all’unanimità dal Consiglio regionale che impegna il presidente della Regione Donato Toma a valutare la sospensione dell’iter di realizzazione del metanodotto Larino-Chieti. “Ora – evidenzia l’associazione – il Governatore si impegni a sospendere l’iter. È l’ora di aprire in Molise la stagione della produzione diffusa di energia, unica prospettiva di sviluppo e innovazione che permette di rallentare l’impatto dei cambiamenti climatici. Riteniamo che sia un’opera inutile in quanto non strategica, di nessun interesse pubblico e non in linea con gli obiettivi della strategia energetica nazionale che prevede la totale decarbonizzazione entro il 2025, con il raggiungimento del 55% dei consumi energetici da fonti rinnovabili. Per questo – continua Legambiente – chiediamo al governo regionale di inserire in agenda la lotta ai cambiamenti climatici e la progettazione di un modello di produzione di energia locale e pulita”. (ANSA).