Vorresti partire in viaggio per le Filippine? Nelle righe che seguono troverai alcune indicazioni che potranno tornarti utili per i tuoi spostamenti e per tutte le attività a cui vorrai dedicarti nel Paese asiatico. Per ciò che riguarda i mezzi pubblici, per esempio, la rete di bus e van a disposizione dei residenti e dei turisti è molto fitta. Chiaramente stiamo parlando di un arcipelago, il che vuol dire che in molte occasioni non puoi fare a meno di salire a bordo di un aereo per andare da un’isola all’altra. Le compagnie più importanti a cui fare riferimento sono la AirAsia, la Philippine Airlines, la SkyJet e la Air Swift, ma non va dimenticata la Cebu Pacific.
Gli spostamenti nelle Filippine
I voli nelle Filippine sono numerosi e tutto sommato comodi, ma non è raro che accumulino ritardi anche pesanti, nell’ordine delle due o tre ore: ma se sei abituato ai treni italiani, tutto questo non sarà un problema per te! A parte gli scherzi, anche i traghetti sono utilizzati con una certa frequenza nelle Filippine, sempre che le condizioni meteo lo permettano. Il mezzo di trasporto principale del Paese resta, comunque, il jeepney, un fuoristrada allungato dotato di due sedili lunghi sul lato sinistro e sul lato destro nella parte posteriore, che è aperta. I costi sono estremamente convenienti. In alternativa, si può anche sperimentare l’emozione di viaggiare a bordo di un tricycle, una sorta di moto integrata all’interno di un’impalcatura che ricorda la struttura di un sidecar. In questo caso si viaggia al massimo in quattro, ma solo tre persone stanno nel sidecar, mentre la quarta occupa il sellino che sta dietro l’autista.
Le Filippine sono pericolose?
Una domanda legittima che ti potresti porre prima di partire ha a che fare con il livello di sicurezza che viene garantito dalle Filippine. Il Paese in realtà è in sé più che tranquillo, a condizione che tu ti tenga alla larga da Mindanao, isola in cui si verificano scontri anche violenti con una certa frequenza.
Perché trascorrere le vacanze nelle Filippine
Ricorda che il viaggio che ti attende è piuttosto lungo, e al tuo arrivo dovrai fare i conti con le conseguenze ddel jet lag: sonno sballato, mal di testa e magari anche piedi gonfi. Tuttavia vale decisamente la pena di sopportare questo piccolo supplizio pur di scoprire le Filippine in tutta la loro bellezza: non è un caso che nel corso degli ultimi anni il Paese sia diventato una meta di moda per il turismo di massa. Nessun problema di sovraffollamento, comunque: per il momento l’ecosistema ambientale locale non è stato ancora messo a repentaglio dalle invasioni di turisti. La natura è davvero perfetta, insomma, ma non è questo il solo motivo per il quale è consigliabile organizzare un viaggio da queste parti: tra gli altri, meritano di essere menzionate l’ospitalità e la cordialità tipiche della popolazione locale.
Quando andare nelle Filippine
Il periodo più indicato per visitare il Paese va dal mese di dicembre a quello di aprile. Prima di salire sull’aereo munisciti della valuta locale, il peso filippino. Una moneta che, a dir la verità, non è molto stabile: c’è chi raccomanda di aspettare di arrivare in aeroporto per effettuare il cambio, ma sta a te decidere. Gli hotel e i ristoranti in genere accettano la maggior parte delle carte di credito, ma se preferisci i contanti non avrai difficoltà a trovare sportelli ATM in cui prelevare.
Usare Internet nelle Filippine
Se ti aspetti di connetterti a Internet a qualsiasi ora del giorno e della notte mentre ti trovi nelle Filippine, magari per pubblicare e condividere sui social le foto che hai appena scattato e i filmati che hai appena realizzato, corri il rischio di rimanere deluso. Se è vero che il servizio di wifi gratuito viene fornito dalla maggioranza delle strutture ricettive locali, infatti, è altrettanto vero che le connessioni raramente sono affidabili e stabili: per questo motivo è meglio acquistare una Sim prepagata con traffico voce per le chiamate locali e traffico dati per usare Internet.