Importante incontro lunedì 21 ottobre a Roma con l’intergruppo parlamentare che si occupa di geografia giudiziaria dove si discuterà della salvezza dei tribunali definiti minori. A prendere parte all’audizione sarà il Presidente del Tribunale di Lanciano Riccardo Audino che ribadirà la necessità di mantenere in vita il presidio di Lanciano anche per il suo importante collegamento con quello di Vasto e per il patto sottoscritto nel gennaio 2018 in cui i sindaci Francesco Menna e Mario Pupillo condividevano, e tuttora condividono, la proposta di mantenimento di un Tribunale unico diffuso, con ripartizione di competenze volta a garantire la permanenza di un presidio giudiziario su tutta la parte meridionale della Regione, dalla costa fino all’entroterra della provincia di Chieti.
Pupillo in quella sede, evidenziò che costituire un unico Tribunale, con le rispettive sedi a Lanciano e a Vasto, sia l’unica via d’uscita.
Sul salvataggio dei tribunali minori d’Abruzzo è intervenuti anche la deputata del Pd, Stefania Pezzopane, che sta seguendo da vicino la questione urgente soprattutto della carenza di organico al tribunale di Avezzano.
“Chiediamo al Governo – fa sapere in una nota la Pezzopane – di intervenire urgentemente e in tempi adeguati sulla situazione dei tribunali abruzzesi di Avezzano e Sulmona in provincia de L’Aquila, e Lanciano e Vasto in provincia di Chieti. Il tribunale di Avezzano è rimasto praticamente senza giudici, il che configura una grave situazione di carenza di organico con conseguente intasamento e rinvio permanente dei procedimenti giudiziari”.
“Tutti e quattro i tribunali abruzzesi – continua la deputata del Pd – furono dichiarati soppressi dalla riforma della Giustizia dei governi Berlusconi e Monti e sono rimasti aperti grazie a proroghe che scadranno nel 2021. Vasto e Lanciano, con l’accordo fra Comuni e Ordini forensi, hanno anche elaborato una proposta di accorpamento in un unico Tribunale con funzioni complementari. Nel corso del mese di ottobre prenderà il via la fase decisiva. Intanto Avezzano e Sulmona continuano entrambi a mantenere la propria linea di autonomia. Il 21 ottobre a Montecitorio è programmato un summit sul destino dei tribunali abruzzesi. Davanti all’Integruppo Parlamentare Geografia Giudiziaria a Palazzo Montecitorio ci saranno i presidenti degli Ordini degli Avvocati e i Presidenti dei Tribunali abruzzesi per affrontare la questione dei tribunali ingiustamente definiti ‘minori’ e soppressi, tra cui i quattro abruzzesi attualmente in proroga fino al 2021. Ci auguriamo che il governo e il ministro della Giustizia non sottovalutino il problema”.