Gli attuali vertici del Consorzio di bonifica assicurano che nel 2020 la diga Chiauci sarà ultimata. Certo è che è la struttura situata in Molise, ma a servizio soprattutto dell’Abruzzo, con funzioni irrigue, potabili e industriali, da 20 anni aspetta di essere completata . Il serbatoio artificiale è stato terminato nel 1997, ma mancano ancora lavori di completamento fondamentali. La settimana scorsa l’assessore regionale Imprudente ha visitato l’invaso.
Nel 97 il governo trasferì 7,5 milioni di euro al Consorzio di bonifica per far partire il cantiere, l’anno successivo ci ripensò e trasferì i soldi altrove. Dopo 5 anni i 7,5 milioni non bastavano più, ne servivano 25. Il CIPE promise i fondi. La Corte dei Conti bloccò tutto, perché la delibera del Cipe mancava dei pareri dei competenti organi tecnici. La prima fase dei lavori è stata fatta il 4 aprile 2011, con 4 milioni e mezzo di metri cubi, un terzo della capienza massima.
Paola Calvano (Il Centro)