E’ attesa per oggi la sentenza della Corte di Cassazione sulla villa di via dei Buontempi. Al termine dell’udienza tenuta venerdi, la Suprema Corte ha acquisito le nuove memorie difensive e si è riservata di decidere se confermare la confisca o meno. Qualora la Corte dovesse accogliere le richieste dagli avvocati Fiorenzo Cieri, Antonello Cerella, Antonello Madeo e Danilo Leva, il pool di legali richiederà al Demanio l’immediata restituzione dell’immobile.
La villa fu confiscata nove anni fa nel corso di un’inchiesta per spaccio contro una coppia rom. I 4 nipoti della coppia, che avevano ricevuto in eredità la villa, cercano di riavere l’immobile che appartiene a loro e non agli indagati. La sentenza della Cassazione potrebbe creare un precedente. Qualche settimana fa il Comune ha annunciato che la struttura sarebbe diventata sede di una comunità per minorenni.
«La decisione è stata presa dall’ente prima della sentenza», afferma l’avvocato Fiorenzo Cieri. Gli eredi sono diventati maggiorenni e lo rivogliono. I legali dei 4 eredi hanno presentato anche un esposto alla Procura vastese . « Abbiamo chiesto alla Procura», concludono gli avvocati, «di verificare la legittimità della procedura di reimpiego dell’immobile».
Paola Calvano (Il Centro)