Casa di riposo Sant’Onofrio , partono i lavori di ristrutturazione per risolvere le criticità evidenziate dai Nas. Per qualche tempo i dipendenti potrebbero essere trasferiti altrove. Il sindaco Francesco Menna ha comunque assicurato che torneranno in attività non appena la struttura sarà riconsegnata al Comune. I lavori dureranno dieci mesi. La ristrutturazione di Sant’Onofrio fa seguito alle prescrizioni disposte al termine dell’ operazione dei Nas denominata “Capelli d’argento”.
I Nas scoprono irregolarità nella struttura per anziani di Vasto e mancanza di vie di fuga. I militari chiesero al sindaco di prendere provvedimenti. La struttura è stata una delle prime visitate dai Nas che da 5 anni hanno deciso di tutelare i nonni del Vastese.
Il caso “Sant’Onofrio” in seguito ad una ispezione dei Nuclei di Pescara che, unitamente ai sanitari del Dipartimento di prevenzione della Asl e al comando provinciale dei vigili del fuoco rilevarono una serie di criticità sul piano strutturale e della sicurezza, tali da costringere l’allora sindaco Luciano Lapenna a firmare un’ordinanza di chiusura della casa di riposo con il contestuale trasferimento degli anziani in altre strutture cittadine. Fra il 2018 e il 2019 i provvedimenti si sono moltiplicati. Il 20 febbraio 2018 è stata chiusa una casa famiglia per anziani nel Medio Vastese. Un’altra struttura del Vastese montano è stata chiusa il 20 marzo 2018. A giugno scorso, è stato chiesto l’adeguamento del personale di un rsa di Vasto che in questi giorni ha riaperto.
Sempre a giugno, a Monteodorisio una struttura è stata chiusa e un’altra attività sospesa. Sant’Onofrio potrà essere ristrutturata grazie ad un finanziamento di circa 300mila euro della Regione e altri 100mila euro a carico del Comune che ha ottenuto la struttura in comodato d’uso 30 anni fa. Le camere saranno adeguate alle esigenze degli anziani ospiti e verranno abbattute le barriere architettoniche.
L’impegno dei Nas continua senza sosta in difesa delle persone anziane bisognose di cure. I nuclei speciali dei carabinieri da qualche mese stanno controllando senza sosta tutte le attività del Vastese per verificare la regolarità di licenze e autorizzazioni, l’adeguatezza del personale impiegato e l’adeguata cura degli ospiti.
Paola Calvano (Il Centro)