Dispiace dover spiegare meglio le mie parole dette ieri nella conferenza stampa di fine partita, il senso di queste è difendere l’operato di tutte le persone che ogni giorno cercano di dare il meglio per la Vastese.
Il lavoro iniziato a giugno è apparso fin da subito molto difficile, ricreare entusiasmo, costruire equilibri lavorativi positivi, la valutazione del potenziale del settore giovanile locale, tutte situazioni non facili da gestire in poco tempo ma credo che con l’apporto di tutti si stia facendo un buon lavoro che non va assolutamente distrutto.
Personalmente per un allenatore emergente una piazza come questa non è l’ideale si dice, ma per me è una sfida importante poter costruire insieme alla società qualcosa di stabile e che dia continuità al Club e alla Piazza.
Dalla testa intesa come società passando per lo staff tecnico, i giocatori, e tutte le persone che stanno intorno alla squadra che sono fondamentali, si sta lavorando 16 ore al giorno, siamo consapevoli che i risultati sono fondamentali per rinforzare tutto ciò che si fa, ma nei cambiamenti ci vuole pazienza a volte.
I tifosi hanno tutto il diritto di protestare di fronte ai risultati non eccelsi ma hanno lo stesso diritto di sapere che chiunque opera per la Vastese lo fa al meglio seguendo la linea comune predisposta a Luglio! La squadra nel tempo migliorerà, negli uomini e nei risultati, migliorerà tutto l’ambiente, ne sono convinto! Percepisco bene che a Vasto c’è voglia e necessità di calcio fatto bene.
Conta solo la Vastese e oggi più che mai uniti ci rimboccheremo le mani per fare in modo che ci siano migliori risultati sportivi.
Forza Vastese!!!
Vastese Calcio