Come anticipato nei giorni scorsi il sindaco di Vasto Francesco Menna nella giornata di ieri ha inviato ai Presidenti della Regione di Abruzzo e Molise, Marco Marsilio e Donato Toma, ai Direttori delle Asl Lanciano-Vasto-Chieti e all’Azienda Sanitaria Regione del Molise, Thomas Scahel e Gennaro Sosto e al Commissario ad Acta per l’attuazione del piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Molise, Angelo Giustini una lettera affinché si torni a valutare “un accordo di confine da realizzarsi tra Vasto e Termoli, che consenta di garantire il servizio ‘salvavita’ per entrambe le comunità ma con presidio a Vasto”.
Questa la lettera inviata.
Ill.mi, scrivo la presente in riferimento alla vicenda legittima che questo territorio reclama da tempo di un servizio di emodinamica presso l’Ospedale “San Pio da Pietrelcina” di Vasto.
In questi giorni, attraverso una conferenza stampa, la Regione Abruzzo ha comunicato che il servizio di emodinamica non potrà essere insediato presso l’Ospedale di Vasto, per vari motivi.
A questo punto, senza rinunciare alla doverosa e giusta battaglia di un servizio esclusivo per la sola Città del Vasto e per il territorio del Vastese, sono a chiedere di valutare nuovamente, e positivamente, la possibilità, prevista dalla normativa vigente, di un accordo di confine da realizzarsi tra Vasto e Termoli, che consenta di garantire il servizio ‘salvavita’ per entrambe le comunità ma con presidio a Vasto. Certo di un Vostro riscontro, saluto cordialmente.
Il Sindaco
Francesco MENNA