E’ comparso sul sito del Comune il 30 settembre, ma il bando deve ancora essere pubblicato sulla gazzetta ufficiale, circostanza che, stando all’annuncio dell’amministrazione, avverrà il prossimo 19 novembre. Da quella data decorrono i canonici trenta giorni di tempo per presentare le domande.
Continua l’attesa per gli aspiranti ad uno dei 15 posti di agente di polizia municipale messi a concorso dal Comune che nel bando, oggetto di non poche polemiche per la tempistica e per i ritardi che ne hanno accompagnato la la pubblicazione, prevede anche prove di “efficienza fisica”, come la corsa piana di mille metri, il salto in alto e i piegamenti sulle braccia.
Nei giorni scorsi l’assessore al personale, Lina Marchesani, ha annunciato che il bando verrà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il 19 novembre, assicurando che tutti i concorsi verranno avviati entro la fine dell’anno.
La minoranza ne prende atto, ma critica i ritardi. “La selezione per l’assunzione di 15 nuove unità di polizia locale è stata fortemente voluta, all’unanimità, dal consiglio comunale, nel dicembre 2018”, attacca Vincenzo Suriani, presidente della Commissione di vigilanza, “da allora sono iniziati ritardi e incertezze: prima nove mesi di stasi, poi la pubblicazione (senza alcun effetto legale) del bando di selezione solo sul sito comunale la sera del 30 settembre. Non si è scelta la via più logica, cioè quella di far pubblicare contemporaneamente il bando sulla Gazzetta ufficiale e sul sito, come sempre avviene in questi casi. Da fine settembre si sono persi ulteriori cinquanta giorni per arrivare alla pubblicazione del bando ufficiale che probabilmente avverrà sulla gazzetta del prossimo 19 novembre. Come al solito l’amministrazione si è mossa in modo goffo e pachidermico“, aggiunge Suriani, “oltre a ritardi e incongruenze bisogna sottolineare anche che, ancor prima di fare uscire il pre-bando, il Comune ha impegnato 10.000 euro, con la determina 984 del 26 settembre, a favore di una ditta esterna per svolgere la gestione telematica del concorso impegnato a prescindere, prima di fare uscire il bando in Gazzetta, e senza sapere quante domande di partecipazione arriveranno, e quanto sarà difficile gestire il concorso. Adesso restiamo in attesa della pubblicazione del bando ufficiale, che rappresenta il primo atto concreto dopo tante chiacchiere: vedremo se sarà uguale al “trailer” che circola sul sito da 50 giorni. In ogni caso vigileremo attentamente su ogni fase della selezione, sperando che si svolga in maniera lineare, senza ulteriori accartocciamenti e in tempi ragionevoli”.
Anna Bontempo (Il Centro)