Enzo Iustini, uno dei tre principali fautori del gemellaggio Vasto-Perth assieme ai compianti Silvio Petroro Vasto (assoc. Emigranti) e Vincent Scurria (consigliere Comune Perth), vista la situazione di stasi lancia un ultimo appello. Ecco la nota pubblicata su fb.
Faccio un altro ed ultimo appello alle persone responsabili del Gemellaggio VASTO-PERTH, come già detto credo che il Comune di Vasto non può per mancanza di risorse e voglia di fare, portare avanti questo gemellaggio. Arrivare alla sua inaugurazione, 30 anni or sono, non è stato facile, ma lo ritengo un fiore all’occhiello per I Vastesi, queste 40 mila persone hanno stretto la mano ad un gigante di 2 milioni, in molti non hanno apprezzato il voler fare di un grande Vastese Comm. Silvio Petroro.
Chi dopo di lui ha preso responsabilità’ per il futuro del gemellaggio, non ha capito che occorreva alimentarla con passione e introdurre altre operazioni ed altri elementi per la sua esistenza.
Nel passato ho consigliato alle persone di competenza una nuova strategia, cioè di coinvolgere tutta la Regione Abruzzo nel gemellaggio con sede a Vasto, la regione può sviluppare contatti con aziende che potrebbero esportare prodotti di qualità in Australia, far conoscere il potenziale del Turismo che nessuno conosce, da ricordare ancora che solo Perth ha una popolazione di 2 milioni, si potrebbe allestire una esposizione di prodotti Abruzzesi con una Sagra , invitando produttori a partecipare, Vasto da sola non potrebbe farcela.
Ho anche consigliato di portare se fosse possibile il Toson D’Oro anche ridotto, questo darebbe stimolo agli Australiani di continuare il Gemellaggio, il Toson D’ Oro per le strade di Perth avrebbe una risonanza a livello nazionale, poiche’ gli australiani vedono queste cose solo in tv.
Grazie.