Aderiscono allo sciopero dei penalisti e chiedono il rinvio dell’udienza. Salta dunque l’udienza preliminare dinanzi al gup di Vasto, Fabrizio Pasquale per gli otto imputati della presunta banda dei furti nelle auto e uso fraudolento di carte di pagamento arrestata dai carabinieri il 14 luglio scorso nel corso dell’operazione “Street predators” da pate del reparto operativo di Vasto insieme alle compagnie di Campobasso e Termoli e con l’equipaggio del 5° Elinucleo di Pescara.
Il giudice non ha però ritenuto possibile l’adesione allo sciopero dei difensori degli imputati e ha quindi nominato l’avvocato Luigi Stampone difensore d’ufficio dei detenuti, rinviando così l’udienza al 19 dicembre e segnalando i loro legali al consiglio di disciplina.
Diversi i capi d’accusa che pendono sugli imputati: associazione per delinquere, indebito utilizzo carte di pagamento, furto aggravato e ricettazione. Una giovane romena è invece finita nei guai per essere stata compiacente con le persone che nel suo locale strisciavano le carte rubate per incassare contanti.
Paola Calvano