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Bando di concorso vigili, “Solita logica ad excludendum del Comune”

 

Ancora una volta il Comune di Vasto si dimostra il primo avversario della partecipazione popolare, cercando di restringere in tutti i modi il numero dei candidati al concorso per 15 posti di Agente di Polizia Locale.
Già nei giorni scorsi avevamo portato all’attenzione della opinione pubblica le segnalazioni pervenuteci da tantissimi cittadini che, desiderosi di partecipare al “Concorso dell’anno”, si sono precipitati a prendere la preziosa e indispensabile patente speciale, requisito fondamentale per la partecipazione.

Purtroppo anche in questo caso assistiamo a una Amministrazione Menna che continua a tagliare le gambe ai partecipanti, insistendo nel volere il possesso della patente A alla data di scadenza del bando, anziché, come avvenuto a Sulmona o in altre città, alla data della effettiva assunzione in servizio o quantomeno alla data di espletamento della prova in moto.

Menna e compagni ignorano le proteste dei sindacati, e dei cittadini che si sono rivolti a noi, giustificandosi che sosterranno l’esame solo qualche giorno dopo la scadenza del bando o entro i primi giorni del nuovo anno. Purtroppo resta il fatto che molti cittadini allo stato attuale delle cose non potranno inoltrare la domanda di partecipazione poiché sanno già che, se il Comune non interverrà per sanare questo vizio, non potranno partecipare a questo concorso.

È stata firmata infatti il 10 dicembre la nota del Dirigente del I settore, Vincenzo Toma, che è anche il sottoscrittore del bando stesso, in cui viene risposto al sindacato CSA che non verrà minimamente ritoccato il bando, e che l’amministrazione si arrocca sulle sue solite posizioni “ad excludendum”. Insomma ambiguità, scarso rispetto delle associazioni di categoria, poca chiarezza, e ennesimo tentativo di restringere la platea dei candidati, tutte caratteristiche comuni ben note nelle procedure concorsuali in atto da qualche anno presso il Comune di Vasto.

Noi non ci fermiamo e daremo battaglia in aula il prossimo 18 dicembre, quando si discuterà il nostro ordine del giorno in cui auspichiamo la più ampia partecipazione di cittadini a questo concorso, nel rispetto delle norme e della trasparenza; i vastesi (e non solo) sanno di chi è la colpa se le cose purtroppo non sono andate sempre così, come sanno anche che noi non molliamo, per i tanti giovani che ci hanno chiesto supporto e aiuto. Appuntamento al 18 in consiglio comunale.

 

Guido Giangiacomo (Forza Italia)
Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia)
Francesco Prospero (Fratelli d’Italia)
Alessandro d’Elisa (Gruppo Misto)
Edmondo Laudazi (Il Nuovo faro)

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