Andrea Iannone è stato sospeso provvisoriamente per un risultato analitico avverso a steroidi anabolizzanti androgenici esogeni. Lo ha reso noto la Federazione internazionale del motociclismo (Fim). Il prelievo delle urine è stato fatto lo scorso 3 novembre a Sepang quando si è svolta la penultima gara del Motomondiale.
Il laboratorio accreditato Wada di Kreischa in Germania ha analizzato il campione di urina prelevato notificando poi il risultato. Iannone è stato sospeso secondo l’articolo 7.9.1 del codice antidoping della Fim. Adesso il pilota ha la facoltà di chiedere l’analisi del campione B prelevato in Malesia e la revoca della sospensione ma fino a che il divieto vige non può partecipare ad alcuna gara motociclistica. Secondo l’articolo 7.9.3.2 del codice antidoping Fim il pilota può chiedere la revoca della sospensione.
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