Sancito lo scorso venerdì a Santa Maria Imbaro l’accordo per un percorso condiviso e che punta a mettere a sistema un’area vasta che costituisce una destinazione turistica di eccellenza, in linea con gli indirizzi e le linee programmatiche nel settore turismo della Regione Abruzzo.
Alla luce delle caratteristiche territoriali, della contiguità dei territori e delle precedenti esperienze di collaborazione e della ormai realizzazione della “Via Verde”, questa cooperazione tra la DMC Costiera dei Trabocchi e la DMC Terre del Sangro Aventino è la sintesi di un percorso inevitabile. La sinergia che si va a creare permetterà di ottimizzare, razionalizzare e rendere più efficacemente operativi i rapporti fra i diversi attori del sistema della governance turistica territoriale e facilitarne l’interazione strategica ed operativa.
L’Obiettivo strategico comune alle due DMC, sarà quello di sviluppare il sistema dell’accoglienza dell’area attraverso la reciproca valorizzazione dell’attrattore Via Verde dei Trabocchi e dell’offerta turistica dell’area collinare e montana retrostante, che arriva fino al versante orientale del Parco Nazionale della Majella. Dalla combinazione dell’offerta delle due fasce di territorio, dovranno consolidarsi e nascere prodotti turistici innovativi, da organizzare e promuovere per attrarre nuovi flussi di visita.
Questa strategia si declina attraverso gli obiettivi specifici illustrati nel corso dell’incontro e l’individuazione di azioni attuabili da subito attraverso la messa in comune degli asset a disposizione delle due DMC.
E’ stato poi individuata la guida del gruppo tecnico di lavoro che seguirà l’intero iter di consolidamento tra le attività delle due strutture dalla gestione degli IAT alla Card turistica, nelle figure dei due direttori: Marcello Squicciarini e Gianlorenzo Molino.
“Ricomponiamo un sistema territoriale che vuole scommettere tra l’interazione tra prodotti e servizi turistici, per fornire soluzioni adeguate ed efficienti a chi ha scelto di fare turismo sul territorio e per attrarre nuovi flussi di visita, facilitando il lavoro delle imprese che creeranno prodotti turistici innovativi. Vogliamo avere un ruolo attivo nella governance del turismo regionale e per questo abbiamo colto come un’opportunità l’appello rivoltoci dalla Regione Abruzzo, finalizzato ad evitare la frammentazione e a concentrare le risorse”, è quanto hanno dichiarato Paolo Primavera, presidente della Soc. Cons. Sangro Aventino e Filippo De Santis, presidente del comitato d’attuazione della DMC Terre del Sangro Aventino.
“Questa collaborazione rappresenta il primo passo verso una condivisione sempre più completa della strategia di una destinazione turistica che rappresenta un pezzo di eccellenza della nostra regione. Una prima proposta del lavoro, frutto di una concertazione dal basso realizzata sui territori e volta a favorire l’innovazione del settore turistico – continua Giuseppe Di Marco, presidente della DMC Costiera dei Trabocchi – contribuendo a sostenere gli asset e le reti virtuose esistenti, oltre che ad incentivare nuove azioni condivise. Il tutto per sviluppare un nuovo impegno, in piena coerenza con i principi e le direttive del Piano strategico Turistico regionale e con la tutela, valorizzazione e promozione del nostro territorio”.