Tutti d’accordo sulla Commissione consiliare, ma è sulle sue finalità che maggioranza e minoranza daranno battaglia in aula. L’argomento è inserito all’ordine del giorno del consiglio comunale che si riunirà lunedì prossimo 30 dicembre alle 18. L’istituzione di una Commissione d’inchiesta sul Civeta, il Consorzio di Cupello che gestisce il polo impiantistico di Valle Cena, è stata richiesta nei mesi scorsi da tre consiglieri di opposizione, Stefano Moretti, Nicola Generoso e Pierfrancesco Galante.
Secondo gli esponenti della minoranza l’organismo deve fare piena luce sulla gestione del Consorzio intercomunale di Cupello ed in particolare sulle consulenze esterne, gli incarichi legali e le perizie tecniche degli ultimi dieci anni.
“E’una seduta di particolare importanza per il territorio”, sostiene Moretti, “perché verrà discussa l’istituzione della Commissione d’inchiesta sul Civeta da noi richiesta. La maggioranza però vuole dare vita ad un organismo che dovrebbe limitarsi ad una mera opera di sensibilizzazione della popolazione sulle tematiche ambientali. Noi invece chiediamo chiarezza sul Civeta e vogliamo sapere dove sono finiti i soldi dei cittadini del nostro territorio”.
Chiaro il riferimento agli incarichi e alle consulenze il cui picco c’è stato nel 2008 con 134.919 euro spesi.
La proposta di delibera dell’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Catia Di Fabio parla invece di una Commissione con “funzioni consultive al fine di accrescere la sensibilità ambientale nelle politiche di tutela dell’ambiente e di gestione del territorio, per migliorare la partecipazione e cogliere le esigenze della cittadinanza”. L’organismo è composto da tre membri, due dei quali sono espressione del gruppo consiliare di maggioranza ed uno espressione della minoranza. Sindaco e assessori possono partecipare, intervenire e relazionare, ma senza diritto di voto.
Anna Bontempo (Il Centro)