Nei prossimi giorni è attesa una brusca inversione di tendenza sul fronte meteo-climatico. Nel corso del weekend infatti, alcune delle nostre regioni saranno investite da un veloce impulso di aria gelida che provocherà anche il ritorno della neve addirittura fino in pianura.
La ragione di questo improvviso cambio della circolazione va ricercata nel movimento dell’alta pressione verso l’Europa settentrionale e nella conseguente discesa di aria molto fredda verso le nostre latitudini. Tra sabato e domenica, dunque, parte dell’Italia sperimenterà un clima assai più rigido, ma decisamente più normale per il periodo.
Vediamo dunque nel dettaglio cosa ci attende per questo ultimo fine settimana del 2019 cercando soprattutto di capire dove si sentiranno maggiormente gli effetti del cambiamento.
Partiamo ovviamente dalla giornata di sabato quando già dal mattino rovesci a tratti temporaleschi colpiranno la fascia del medio e basso Adriatico, soprattutto le Marche meridionali, l’Abruzzo, il Molise nonché i comparti centro-settentrionali della Puglia. Su questi settori la neve potrà cadere a quote molto basse, localmente fino in pianura e lungo i litorali, sotto forma di temporali nevosi.
Alcune piogge potranno bagnare inoltre la Basilicata, la Calabria e i settori settentrionali della Sicilia, anche qui con neve a bassa quota.
Crollano i termometri e rinforzano i venti di Tramontana e Grecale.
Sul resto del Paese, invece, il meteo continuerà a mantenersi abbastanza stabile, seppur in un contesto più freddo e ventoso, specie al Nordest.
La seconda parte del weekend non farà registrare particolari cambiamenti: il flusso d’aria gelida continuerà a penalizzare le medesime regioni per tutto il corso della domenica e si manterrà il rischio di nevicate a bassissima quota su Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Basilicata, rilievi campani e calabresi, fino ai settori siciliani tirrenici. Dove non ci saranno i fiocchi bianchi avremo ovviamente la pioggia anche sotto forma di rovesci.
Da segnalare, inoltre, i forti venti orientali e le temperature in ulteriore calo con valori che si attesteranno addirittura sotto la media del periodo.
Continueremo ad avere un quadro meteo decisamente più tranquillo sul resto del Paese, caratterizzato solamente da un contesto freddo e ventoso, con possibili gelate notturne, specie sulla Pianura Padana.
Marco Castelli (Il Meteo)