“Sul futuro è difficile fare previsioni. Gli investimenti sull’elettrico sono rinviati. Il mercato è ballerino e non ci sono certezze”. Questo è quanto fa sapere il segretario provinciale della Fim Cisl, Primiano Biscotti. Se dunque il 2019 è stato un anno di transizione e di sacrifici, il 2020 resta invece per molte industrie metalmeccaniche un’incognita.
La crisi di Fca influisce negativamente sul settore metalmeccanico e il rallentamento nella produzione delle auto ibride o elettriche di certo non giova. Le Smart, ad esempio, presto saranno solo elettriche e l’Italia resta il Paese al mondo dove si vendono di più. Ma al momento non è dato sapere chi produrrà i nuovi motori e la componentistica. Se ciò avvennisse a Piana Sant’Angelo sarebbe ovviamente un ottima spinta per l’economia del territorio.
La Regione dal canto suo sta seguendo con interesse il colosso metalmeccanico. “La Regione continuerà a verificare sia i processi di investimento dello stabilimento sia i processi innovativi con l’avvento dell’ibrido e dell’elettrico”, aveva affermato l’assessore regionale Mauro Febbo al termine di una visita alla Denso.
I sindacati invitano la politica ad inserire nell’agenda delle priorità il Vastese,migliorando anche viabilità e servizi. “Strade e servizi “, confermano Cgil, Cisl e Uil ” sono essenziali nei piani di investimento”.
Paola Calvano