In data odierna abbiamo inteso presentare una mozione ex art 57 del regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale di Vasto, al fine di sollecitare opportuni interventi a sostegno del randagismo felino per finalità igienico sanitarie e per indirizzare altre altre norme sulle colonie feline vastesi.
Con tale mozione si intende intervenire a proporre il varo di una attività regolamentare a sostegno della risoluzione del randagismo felino esistente in città al fine di ridurre gli inconvenienti – quotidianamente evidenziati – di natura igienico sanitaria ed assistenziale e le liti che si verificano all’interno di numerosi condomini , nella gestione delle colonie feline, tra i volontari che accudiscono i gatti ( csd gattare ) ed i condomini dissenzienti o maldisposti alla tolleranza .
Ricordiamo che in Italia esistono già diverse disposizioni normative sulla tutela dei gatti che vivono in libertà , sempre confermate con svariate sentenze in sede giuridica , ma che tali norme non sono molto conosciute e non vengono applicate come sarebbe opportuno .
In realtà esiste una legge nazionale che fin dagli anni 90 ( Lex 281/91) prevede “ il divieto per chiunque di maltrattare i gatti che vivono in libertà, che questi siano sterilizzati dall’autorità sanitaria competente e riammessi nel loro gruppo , potendo essere soppressi solo in caso di malattie incurabili “.
Per queste ragioni , il Sindaco , gli Enti , i volontari e le associazioni protezioniste , possono – di intesa con la Asl competente – , avere in gestione le colonie dei gatti che vivono in libertà, assicurandone la cura della salute e le condizioni di sopravvivenza , magari sterilizzandoli al fine controllare il numero dei pelosi appartenenti ad una colonia .
Molto spessso , però, solo i volontari delle colonie si assumono , in proprio ,il totale onere economico della sterilizzazione , della cura e della gestione dei mici senza riuscire ad ottenere la tutela che , per legge, la pubblica amministrazione dovrebbe assicurare .
I diritti dei gatti , cioè, vengono quasi sempre sottovalutati, lasciando alle “gattare” un onere benemerito , ma oltremodo gravoso e sostenuto a spese del proprio lavoro e delle proprie famiglie.
La assenza nella nostra Città , di un gattile sanitario o di spazi dedicati , rende ancor più problematica la sollevata questione e tale disagio , non trova nemmeno sollievo nelle leggi della Regione Abruzzo e non viene nemmeno ridotto ,a causa della assenza di un apposito Regolamento Comunale , che molte città hanno provveduto ad approvare ( vedi ad es.Roma ).
Si rende necessario intervenire con urgenza con la approvazione di un atto amministrativo .
La presente attività di stimolo e di impulso potrebbe quindi , se approvata , consentire di affrontare e attenuare uno dei tanti problemi amministrativi e tecnici contingenti e che ostacolano il decollo della efficienza dei servizi pubblici della nostra Città.
Abbiamo proposto al consiglio comunale :
- Di fornire ai competenti uffici comunali l’indirizzo di predisporre una specifica proposta di regolamento comunale tipo per il controllo del randagismo felino e per la gestione delle colonie feline comunali , recependo le discipline nazionali e regionali del settore ;
- Di i istituire – nelle more della approvazione del precisato Regolamento Comunale , di intesa con i Servizi Veterinari della competente Asl n. 2 Lanciano-Chieti-Vasto – , un apposito Registro delle colonie feline censite in città , con la relativa accertata consistenza numerica dei randagi, distinti per sesso ed il relativo elenco delle associazioni e/o del volontari che se ne prendono cura .
- Di prevedere nel redigendo progetto per la costruzione del nuovo Canile Comunale , la realizzazione di una apposita Sezione gattile .
- Di individuare 2 aree pubbliche da destinarsi alla sosta ed allo sgambamento gattile, provvedendo alla redazione di un progetto preliminare per la eventuale relativa realizzazione , previa successiva acquisizione dei necessari finanziamenti .
- Di stabilire – in via transitoria – la erogazione , a richiesta , di un sostegno economico annuale , a mezzo contributo , ed a favore dei responsabili di cui al precedente punto 3) , per la opera prestata nel controllo del randagismo felino, a vantaggio della collettività , utilizzabile per la rendicontata attività di sterilizzazione non coperta dall’intervento pubblico e per l’acquisto di presidi igienicosanitari e di alimentazione destinata ai componenti della colonia felina , attivando i relativi stanziamenti sul Bilancio del prossimo esercizio finanziario.
- Di trasmettere il presente atto alla ASL N 2 , Servizio Medicina Veterinaria , Via Marco Polo – 66054 Vasto , per i provvedimenti di competenza .
Il Nuovo Faro
Il Capogruppo consiliare
Dott. Ing. Edmondo Laudazi