Una Amministrazione comunale lacerata da invidie, appetiti ed incomprensioni, non riesce a trovare la quadra sulla soluzione alla grave crisi politica ed amministrativa che attanaglia la maggioranza vastese. Il Sindaco Menna, balbettante ed incerto, prova a mediare una situazione divenuta insostenibile per tutti i cittadini, quotidianamente alle prese con un decadimento esponenziale di tutti i servizi offerti: strade rotte e sporche, carenza idrica, verde pubblico abbandonato, segnaletica orizzontale e semaforica inesistente, circolazione caotica, sicurezza non garantita e peggiorata.
Per timore che il barcollante sistema crolli, il Sindaco è costretto ad evidenziare verso l’esterno una apparente tranquillità comportamentale e sulla stampa lancia continuamente comunicati in cui si duole di malfunzionamenti amministrativi attribuiti ciclicamente alle responsabilità della Regione, del Governo e comunque ad altri, al mero fine di un patetico depistaggio amministrativo.
Le colpe e le responsabilità di tutto quello che non va sono le sue e di quelli che lo sostengono. Nel frattempo questa minoranza chiede la convocazione di consigli comunali a getto continuo sui veri argomenti che interessano i problemi dei cittadini vastesi (concorsi, ospedale, Sasi, sicurezza, piste ciclabili , etc) ma le sedute non vengono convocate.
Il Presidente del Consiglio Comunale Del Piano, acquiescente e silente, fa finta di niente e viola costantemente il Regolamento in attesa che passi la nottata.
Ancora una volta dovremo ricorrere al Prefetto per vedere riconosciuto il nostro diritto a svolgere la funzione di opposizione e controllo che ci è stata affidata dall’elettorato e a cui non ci vogliamo sottrarre , in attesa che questa brutta parentesi amministrativa venga archiviata.
I consiglieri comunali
Alessandro d’Elisa (Gruppo Misto)
Edmondo Laudazi (Il Nuovo Faro)
Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia)
Francesco Prospero (Fratelli d’Italia)
Guido Giangiacomo (Forza Italia)