Mobili rotti e vecchi elettrodomestici, taniche di plastica, pneumatici, barattoli di vernice, una carrozzina per bambini e tantissimi sacchi di rifiuti. Ha praticamente svuotato il garage la persona che nei giorni scorsi ha abbandonato una montagna di pattume per strada nel quartiere Ciccarone, a ridosso delle abitazioni. Questa volta però non è riuscito a farla franca, come spesso avviene in casi del genere: è stato individuato grazie alla preziosa testimonianza di alcuni residenti della zona che lo avevano visto entrare in azione. Si tratta di un cittadino di nazionalità marocchina che ora, oltre alla sanzione amministrativa, rischia la denuncia penale visto che l’abbandono di rifiuti è un reato.
“Sono stati raccolti indizi che hanno consentito di risalire al responsabile, che sarà sanzionato e dovrà rispondere penalmente per il suo gesto”, fa sapere il sindaco Francesco Menna, “la persona è stata segnalata alle autorità che procederanno ad applicargli una sanzione pecuniaria e a denunciarlo per il reato di abbandono di rifiuti”.
A segnalare la presenza del grosso quantitativo di pattume nel rione Ciccarone era stato Orlando Palmer dell’associazione Iustitia Nova, il quale, nel censurare il gesto incivile, aveva ravvisato la necessità di maggiori controlli, più educazione ambientale e chiesto l’istituzione del vigile di quartiere.
“I comportamenti di chi abbandona i rifiuti per strada non possono essere tollerati”, commenta l’assessore alle politiche ambientali, Paola Cianci, “appena abbiamo avuto notizia della presenza del pattume abbiamo subito chiesto l’intervento degli ispettori ambientali. Come amministrazione comunale stiamo mettendo in campo tutte le azioni utili per incentivare la raccolta differenziata, attivando non solo campagne di sensibilizzazione che viene sistematicamente ripetute, ma anche dotando la città di quelle infrastrutture che possano invogliare i cittadini a selezionare i rifiuti. Da questo punto di vista abbiamo ottenuto buoni risultati”, aggiunge la delegata della giunta Menna, “infatti la percentuale di raccolta differenziata è aumentata, mentre si è ridotto il quantitativo di rifiuti indifferenziati conferiti in discarica. L’aumento delle discariche abusive? Non credo che ci sia un reale incremento, ma una maggiore percezione del fenomeno da parte dei cittadini che oggi hanno a disposizione maggiori strumenti per essere informati”, conclude Paola Cianci.
“Stiamo investendo importanti risorse per sensibilizzare alle tematiche ambientali”, le fa eco il sindaco Menna, “e le attestazioni di stima che ci arrivano da chi viene in vacanza a Vasto ci restituiscono l’immagine di una città pulita ed ordinata, forse una delle più pulite d’Abruzzo. A breve avremo a disposizione anche l’isola ecologica e l’annesso centro del riuso, due infrastrutture che ci aiuteranno a migliorare ancora di più il servizio di raccolta differenziata”.
Anna Bontempo (Il Centro)