Non una ma ben due segnalazioni di discariche a cielo aperto giungono nel giro di poche ore. Da una parte il Comitato Terre di Punta Aderci che ha portato all’attenzione delle Istituzioni “la grave situazione di degrado in cui versa l’intera zona circostante l’area della Riserva di Punta Aderci, divenuta ormai da tempo luogo di sversamento di rifiuti di ogni genere e tipologia“, o quella di contrada Zimarino o quella ancor più grave relativa all’area dei sentieri che collegano la riserva di Punta Aderci al bosco di Don Venanzio divenuti “deposito di arredamento dismesso e di rifiuti, anche pericolosi, di attività edilizie, di parabrezza di autovetture”.
Un’altra seganlazione è quella che giunge da Orlando Palmer, segretario provinciale dell’Associazione Iustitia Nova e da Stefano Moretti e Nicola Generoso che denunciano la presenza di una discarica a cielo aperto con cartoni abbandonati negli angoli, carrelli della spesa pieni di sacchetti di rifiuti, cartacce e bottiglie di plastica gettate ovunque in un supermercato di Vasto.
“I residenti della zona – sostengono Palmer, Moretti e Generoso – sono indignati per lo stato di abbandono e di degrado che sono costretti a vedere da diversi giorni”, e evidenziano anche i probabili rischi quali quello “dell’incendio e dei topi che escono dalle montagne di rifiuti”.
Se da una parte infine il Comitato terre di Punta Aderci rivolge “un appello ai cittadini affinché prendano coscienza del fatto che il nostro territorio non può più essere violentato in questo modo e che è necessaria l’azione di tutti per denunciare ed isolare coloro che pongono in essere atti così aggressivi ed insensati nei confronti di quello che è il nostro primo bene comune”, dall’altra parte Palmer, Moretti e Generoso chiedono dove sono i controlli e perchè non è stata ancora rimossa l’enorme discarica a cielo aperto.
In merito a quelle nella zona circostante l’area della Riserva di Punta Aderci è intervenuta stamane l’assessore alle Politiche ambientali, Paola Cianci che ha ringraziato il Comitato Terre di Punta Aderci e i cittadini per le segnalazioni e ha sottolineato che “quelle individuate dal Comitato sono state già attenzionate dalla cooperativa Cogecstre, che gestisce e monitora tutta la Riserva“. Assicura inoltre che sono stati fatti i sopralluoghi anche con la polizia municipale.
