Ha investito un cane e invece di fermarsi è fuggito lasciandolo agonizzante sulla strada. E quando i padroni del cane, l’avvocato Biase Di Candilo e la compagna Osipova Alona, sono stati avvisati dell’accaduto hanno fatto il possibile per salvarlo, ma le cure sono state inutili. Il fatto è accaduto domenica in contrada Defenza sulla strada provinciale che da Vasto porta a Monteodorisio. Il legale ha ora sporto denuncia ai carabinieri.
“Quello che è accaduto“, racconta Di Candilo “è l’ennesimo incidente avvenuto sulla strada provinciale 174 in località contrada Defenza-Santa Lucia. Questa volta a pagarne le spese è stato il cane della mia compagna, un pastore abruzzese di 9 mesi. A vederlo agonizzante sul ciglio della strada un mio amico e una coppia che passava. Quando si sono accorti che il cane era ancora vivo gli hanno subito prestato soccorso e mi hanno avvisato, ma è morto prima che arrivasse il veterinario”, continua l’avvocato che ha deciso di rendere noto il fatto con la speranza che la notizia arrivi all’attenzione della Provincia e di tutti gli enti competenti, “affinchè pongano in essere iniziative per evitare l’eccessiva velocità su quella strada che già conta diverse vittime a causa della forte velocità”.
“Occorre”, chiede e conclude l’avvocato Di Candilo “mettere dei rallentatori o fare qualcosa per impedire la eccessiva velocità degli utenti anche per scongiurare altri incidenti. La mia compagna ha sporto denuncia contro ignoti per “omissione di soccorso” al cucciolo”.
Paola Calvano