Inizierà il prossimo 20 febbraio la nuova consulenza peritale disposta dalla Procura di Vasto per capire se Christian Cerbone, 19 anni poteva essere salvato. La consulenza sarà fatta in contraddittorio con altri periti nominati della difesa degli indagati e con i consulenti delle parti civili. Nel corso della consulenza il professore Francesco Introna e il cardiopatologo Andrea Marzullo potrebbero richiedere anche la riesumazione del cadavere del giovane.
La decisione è stata presa ieri mattina in tribunale alla presenza dei difensori di sette medici indagati, gli avvocati Arnaldo e Francesco Tascione, Federico Squartecchi, Antonello Cerella e Luciano Di Felice. I nuovi accertamenti medico legali cercheranno di stabilire la natura del malore e se l’esito letale fosse o meno inevitabile. La procura vuole scoprire perchè il cuore di Christian si è fermato.
Paola Calvano