I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Chieti, nel pomeriggio di ieri, in Vasto, all’altezza del Casello autostradale Vasto sud, a conclusione di una capillare attività di monitoraggio del territorio finalizzata a contrastare il fenomeno dei reati in genere, con particolare riguardo a quelli relativi al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti sul litorale della provincia teatina, hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato, di M.T., 32enne di nazionalità albanese, incensurato, domiciliato in provincia di Rimini, per traffico ed illecita detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo è stato fermato dai militari dell’Arma al termine di un servizio di osservazione iniziato, nel primo pomeriggio, a Chieti Scalo quando il soggetto aveva insospettito gli operanti per la condotta di guida, con frequenti accelerazioni e rallentamenti, probabilmente nel vano tentativo di assicurarsi che nessuno lo stesse pedinando, e per l’intestatario del veicolo risultante residente in Romagna.
Nel corso di un’accurata perquisizione personale e sull’autovettura, una Volkswagen Tiguan, sono stati recuperati, celati all’interno di un doppiofondo ricavato nel bagagliaio ed accessibile con meccanismo di apertura avente serratura elettronica attivabile con radiocomando e combinazione inserimento retromarcia e accensione tergilunotto, 2 panetti di cocaina, ben confezionati, del peso complessivo di kg. 2, riportanti il logo “457”.
La droga sequestrata, da un esame effettuato dai Carabinieri del Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale di Chieti, è risultata di ottima qualità, con un grado di purezza vicina al 70% che permetteva di stimare la realizzazione di circa 9mila dosi medie (SDM).
Per il trafficante sono quindi scattate le manette ai polsi e, su disposizione del P.M. di turno, Dott. Michele Pecoraro Sost.Proc.Repubblica di Vasto, associato alla casa Circondariale di Chieti. Sequestrata per la confisca l’auto.