La particella 18 tornerà all’asta. E’ stato infatti approvato lo schema del bando di gara per l’espletamento del nono “tentativo” di vendita. Il Comune di San Salvo dunque ci riprova e a quanto pare lascerà invariato il prezzo a base d’asta che si attesta a 2 milioni e 160mila euro con il sistema delle offerte in aumento di 50 mila euro e multipli.
Questa la destinazione urbanista del sito di interesse come si evince dal bando.
- Sono ammesse le destinazioni d’uso relative ad attività turistico ricettive e, alberghi e villaggi turistici, con annessi bar, ristoranti, sale congressi, palestre e simili.
- Sono inoltre consentite sistemazioni esterne con piscine ed altre attrezzature sportive e di arredo da ubicarsi anche sull’area demaniale marittima Ramo Marina Mercantile antistante, (entro linea De Marchis), previo rilascio della concessione demaniale da parte dell’Agenzia del Demanio;
- E’inoltre ammessa anche la destinazione residenziale nella misura massima del 30% della superficie complessiva edificabile e con un’altezza fuori terra pari a mt 6,00.
- La zona demaniale marittima antistante tale lotto, individuata con la lettera “A” nel vigente piano demaniale marittimo Comunale sarà a servizio della struttura ricettiva destinata a talassoterapia, ombreggio, punto ristoro e relativi servizi igienici, da recepirsi con variante al vigente P.D.M.
- I progetti dovranno garantire al proprio interno la dotazione di parcheggi privati (ad uso privato e/o pubblico) in funzione della destinazione d’uso degli immobili, nella misura di 1/10 del relativo volume. Per gli edifici con destinazione non residenziale inoltre, in aggiunta ai precedenti, devono anche essere riservati spazi per il parcheggio privato ad uso pubblico pari ad n° 1 posto auto (dimensioni ml. 2,50 x 5.00 ciascuno), ogni cento metri quadri di superficie edificabile (Se).
- Nell’intero lotto non è consentita la realizzazione di piani interrati e seminterrati.
E’ noto da tempo che dalla vendita del terreno il Comune intende ricavare i soldi per il rifacimento del lungomare, inserito nel piano triennale delle opere pubbliche 2018-2020.