Il cartello affisso davanti al cantiere di località San Leonardo fissa come data di completamento dei lavori il 23 novembre, ma la riconsegna dell’opera pubblica non avverrà prima del mese di aprile. Sempre che non ci siano altri intoppi. Sta accumulando ritardi la realizzazione dell’isola ecologica con annesso centro per il riuso, due strutture che la città attende da anni. Gli interventi che avrebbero dovuto concludersi in tre mesi, stanno registrando ritardi imputabili, da quel che è dato sapere, ad una perizia di variante. Le modifiche tecniche, che hanno comportato una spesa in più di circa 25mila euro, si sono rese necessarie per venire incontro alle richieste della Pulchra rispetto ad alcune criticità evidenziate, tra cui le dimensioni ridotte del locale adibito ad ufficio, “troppo piccolo” secondo la società che si occuperà della gestione delle due strutture.
“I lavori stanno andando avanti”, assicura l’assessore alle politiche ambientali, Paola Cianci, “oggi la ditta procederà con la pavimentazione industriale dove collocare le strutture prefabbricate. Verranno successivamente installati gli impianti, i pali della pubblica illuminazione e la videosorveglianza. I tecnici comunali stanno ricalcolando i tempi di riconsegna dell’opera che dovrebbe essere ultimata entro la fine di marzo”.
Oggi è previsto un sopralluogo sul cantiere di località San Leonardo. Mentre i cittadini aspettano con ansia la realizzazione dell’opera pubblica, le forze politiche di opposizione censurano i ritardi.
“L’isola ecologica è un po’ il simbolo di questi quindici anni di centrosinistra”, attacca Marco Di Michele Marisi, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia-An, “lungaggini ed incapacità, mischiati pericolosamente a danno di una città che è forse l’unica tra quelle di una certa grandezza, a non avere ancora una struttura del genere. L’attenzione all’ambiente, quella sbandierata dall’ex sindaco Luciano Lapenna prima e dall’attuale primo cittadino Francesco Menna dopo, si è dimostrata essere solo ed esclusivamente un tema di campagna elettorale, o, quando è andata bene un modo per elargire soldi a chi gestisce (male) le riserve naturali. L’isola ecologica è ancora ferma al palo. Partenza e stop, partenza e stop. Magari, sarà inaugurata un po’ prima delle elezioni comunali del 2021”, chiosa Marisi.
Anna Bontempo (Il Centro)