Le dichiarazioni rilasciate da Franco Bolami stamane al collega del quotidiano dell’Abruzzo Il Centro, Giammarco Giardini, sono destinate a far discutere.
“A fine campionato deciderò cosa fare. O ci rafforziamo come società per portare in alto la Vastese oppure potrei lasciare perchè portare avanti il calcio biancorosso sta pesando sulle spalle di poche persone. La città deve rispondere e darci una mano, altrimenti valuterò cosa fare. In questi cinque anni io e gli altri dirigenti abbiamo sempre allestito buone squadre e disputato campionati dignitosi, senza far mancare niente a nessuno. Anche quest’anno stiamo mantenendo gli impegni e abbiamo già pagato il sesto rimborso alla squadra. A Vasto però si vuole tutto subito. Se c’è qualcuno più bravo di noi, siamo pronti anche a metterci da parte per il bene della Vastese”.
Poi, il presidente biancorosso ha aggiunto: “Se a maggio entreranno nuovi soci, possiamo fare grandi cose e riportare la Vastese dove merita, altrimenti la nostra forza è questa ed è già tanto. A maggio parlerò con gli altri dirigenti e vedere cosa fare. Io sono stanco. Se andiamo avanti da soli, faremo quello che possiamo fare senza illudere nessuno. Se ci sono imprenditori seri che vogliono fare calcio a Vasto, invece, siamo pronti ad accoglerli a braccia aperte per un progetto condiviso. Ma posso farmi anche da parte se arriva qualcuno che vuole prendere la società e ha la possibilità di fare meglio di me. La Vastese non è di Franco Bolami ma della città”.
Intanto la squadra è in grande ripresa. L’arrivo in panchina di Massimo Silva l’ha rivitalizzata e grazie agli ultimi risultati positivi viaggia in classifica ad un solo punto dalla zona play off. E domenica si va a Notaresco.