“Sono 75 le imprese abruzzesi tra piccole e grandi che vedranno finanziati progetti per la realizzazione e installazione di impianti produzione energetica da fonti rinnovabili e per l’efficientamento energetico di edifici e sedi adibiti all’attività produttiva”. A comunicarlo è l’assessore regionale alle Attività Produttive Mauro Febbo che spiega come “sono state pubblicate sul sito della Regione Abruzzo le graduatorie a seguito dell’esame effettuato dagli uffici regionali delle tante domande arrivate da parte delle imprese abruzzesi finanziate per 10 milioni di euro nell’ambito della programmazione Fesr 2014-2020. Il bando di efficientamento energetico ha avuto un grande successo testimoniato dalle 325 domande di finanziamento arrivate per tutte e tre le linee di intervento previste dal bando. Si tratta – continua Febbo – di una risposta importante da parte delle imprese abruzzesi, che testimonia da una parte la volontà delle aziende di rinnovare i propri impianti energetici destinati alla produzione e dall’altra l’interesse a rendere sostenibili gli insediamenti industriali per una maggiore competitività”.
La stessa natura del bando prevedeva del resto una linea di intervento, la 2, rivolto soprattutto alle grandi imprese relativo alla realizzazione di impianti di co/trigenerazione anche alimentari. Su questa linea sono state dichiarate ammissibili 12 domande di cui 5 finanziate per un impegno complessivo di 4 milioni di euro. Per la linea 1 relativa all’efficientamento energetico di sistemi produttivi e delle strutture delle Pmi le domande ammissibili sono state 25, ne sono state finanziate 19 per un totale di un milione di euro. Più consistente la partecipazione sulla linea 3 che prevedeva, per le Pmi, la possibilità di rinnovare i propri impianti di produzione energetica: le domande ammissibili ammontano a 287, quelle finanziate 51.
“La pubblicazione della graduatoria degli ammessi – aggiunge Febbo – apre la partita legata al reperimento di ulteriori risorse da destinare alla misura. In questo senso stiamo lavorando per finanziare tutte le domande dichiarate ammissibili. Non è impresa agevole perché si tratta di reperire ulteriori 17 milioni di euro, ma posso dire che per 9 siamo sulla buona strada e per i rimanenti 8 gli uffici regionali interessati, dal Bilancio a quelli dello Sviluppo economico, stanno lavorando alacremente. In questo modo – conclude Febbo – l’impegno complessivo finanziario complessivo sulla misura del Fesr raggiugerebbe la cifra record di 27 milioni di euro”.