La Regione Abruzzo la finisca con questa politica dello scaricabile. Si assuma una volta ogni tanto le sue responsabilità dando risposte concrete ai cittadini. Basta con questo uso e costume di alzare le spalle dinanzi ai problemi addossando le competenze alla Regione quando amministrano una città o addossando le competenze al Governo quando siedono sugli scranni della Regione.
Basta con queste solite e sentite risposte di “Ma la Regione non può far nulla”.
Il problema dei cinghiali è un problema serio che aumenta in modo esponenziale e che sta mettendo a dura prova gli agricoltori le cui campagne sono distrutte e con danni incalcolabili.
Senza tralasciare poi i numerosi incidenti stradali con danni alle auto e con automobilisti feriti.
Se l’Assessore all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, se l’Assessore Campitelli, se il Consigliere regionale, Manuele Marcovecchio, non sanno cosa fare possono prendere “spunto” dalla delibera N° 68 del 27 Gennaio 2020 della Regione Toscana.
I problemi, quando si vogliono risolvere, la soluzione la si trova.
Ma questa continua politica dello scaricabile di responsabilità e competenze ad altrui “soggetti”, tipico degli amministratori locali e regionali del centrodestra, non giova a questo territorio.
È bene che i problemi si inizino a guardare in faccia. Meno parate istituzionali, più fatti.
Pd Provinciale Chieti
Segretari del Vastese