C’è il via libera dell’Agenzia del demanio all’acquisto dei terreni per la realizzazione del nuovo canile. La Commissione per la verifica delle valutazioni tecnico-economiche ha ritenuto “congruo” il valore dei due lotti individuati dal Comune, oggetto di una valutazione da parte degli uffici comunali che avevano stimato in 80mila euro il loro valore di mercato.
Si tratta di due appezzamenti della superficie complessiva di 15.800 metri quadrati, pianeggianti, situati in contrada Cipraneto lungo la strada provinciale che collega la Fondovalle Sinello a San Lorenzo, facilmente raggiungibili da Vasto, dalla Statale 16 svincolo con l’autostrada A14 e dall’entroterra. I terreni sono stati oggetto di uno scontro in aula: per le minoranze, che presentarono un emendamento a firma di Alessandro D’Elisa e Guido Giangiacomo, la loro stima, in base ai valori tabellari dell’Agenzia delle Entrate, era di 40mila euro, cioè la metà.
Una diatriba su cui l’Agenzia del demanio ha messo la parola fine, valutando “congrua” la valutazione economica fatta dagli uffici comunali. Un via libera importante che consentirà all’ente di perfezionare l’acquisto dei terreni sui quali dovrà essere costruito il nuovo canile, attualmente ospitato in una struttura a dir poco fatiscente, ubicata nelle aree attigue alla ex discarica comunale soggetta a procedura di infrazione della Ue, con multe salatissime a carico della Regione (200mila euro ogni sei mesi).
Sta di fatto che dall’approvazione del consiglio comunale – risalente alla fine di agosto 2019 – ad oggi sono trascorsi altri sei mesi. E non si sa quanti ce ne vorranno ancora prima che il canile venga realizzato. Di sicuro il tempo stringe per due ordini di motivi: il primo è quello di garantire una dignitosa sistemazione ai cani ospiti del fatiscente rifugio gestito dall’associazione “Amici di Zampa”, il secondo riguarda la necessità di ultimare la bonifica della adiacente ex discarica di Vallone Maltempo, lungo la strada per Monteodorisio.
Risale al 6 agosto 2019 la nota con cui il generale Giuseppe Vadalà, Commissario Straordinario per l’adeguamento delle discariche abusive sparse sul territorio nazionale, faceva presente la necessità di spostare il canile per permettere la prosecuzione delle operazioni di bonifica e messa in sicurezza del sito, sospese ormai da oltre due anni, annunciando la disponibilità a finanziare in parte il nuovo rifugio.
Anna Bontempo (Il Centro)