Oggi non ci saranno le folle ad attendere la benedizione dei ramoscelli d’ulivo.
Sarà una giornata strana. Oggi inizia la Settimana Santa, la più incredibile della nostra vita, la più difficile da sopportare per tutti noi costretti a rimanere a casa da settimane per ridurre il contagio da questa pandemia.
Ma lo dobbiamo fare per noi stessi, per i nostri cari e per la comunità alla quale dobbiamo rispetto e garantire sicurezza sanitaria.
Eravamo abituati a vivere questi giorni nel contatto e nel reciproco scambio di abbracci e baci con gli altri. Una liturgia, per quanti credono e frequentano i luoghi di culto, fatta di gesti e di simboli che non ci potranno vedere partecipi.
Ma dobbiamo stare a casa. Ve lo chiedo con tutto il mio cuore.
Sarà difficile farlo ancor più in questi “giorni santi”, ma dobbiamo volerci bene.
Voglio rivolgere un saluto speciale ai nostri giovani: oggi è la Giornata mondiale della gioventù. Penso a voi che siete il nostro futuro, e sapete quanto vi sia stata sempre vicina, per questo accogliete di buon grado il mio invito: vogliatevi bene e vogliatelo ai vostri genitori.
Sono giorni di ansia, un tempo dove le nostre fragilità sono messe a nudo.
Ma verranno i giorni della gioia per riprenderci la nostra vita.
Consentitemi di chiedere un pensiero per le migliaia di persone che hanno perso la vita per il covid-19, tra i quali 80 medici e i 25 infermieri, per le forze dell’ordine e per quanti nel sistema sanitario stanno lavorando per noi.
Non ci sono eroi al lavoro, ma donne e uomini che sanno cosa sia il senso del dovere. Come comunità cerchiamo di capirlo stando a casa: è l’unico gesto “eroico” che ci viene richiesto.
Buona Domenica delle Palme, a tutti noi.
Tiziana Magnacca
Sindaco di San Salvo