Banner Top
Banner Top

Laudazi: “Bandita la gara per l’affidamento degli impianti sportivi del Parco Muro delle Lame, ma per le concessioni balneari no”

Con l’aiuto di  Dio e con un pizzico  di buona sorte, la nostra Città procede nella marcia di avvicinamento alla Santa Pasqua. La lunga Quaresima volge al termine  ed il tempo della resurrezione e del rilancio si avvicina. Si sente nell’aria e lo avverte – evidentemente  – la stessa  Amministrazione Comunale di Vasto. In un parossistico impeto decisionale è infatti stata bandita ­– nonostante il Covid 19 – la gara pubblica per il nuovo affidamento della Concessione scaduta, relativa alla gestione degli impianti sportivi del Parco Muro delle Lame e degli annessi campi da tennis e della pista di atletica.

Si farà dunque e, potrebbe essere normale, una comparazione tra più offerte sulla base di un apposito Capitolato Prestazionale, magari oneroso, ma comunque, almeno teoricamente, finalizzato alla migliore valorizzazione di una pregevole infrastruttura pubblica, di indubbio valore agonistico sportivo, ma anche turistico ambientale e del tempo libero.

In questo caso la Giunta Menna/Forte non ha inteso seguire la alternativa possibilità che le Amministrazioni comunali hanno, di evitare la gara e di poter valutare, preliminarmente, offerte provenienti da Associazioni Sportive senza fine di lucro, certificate, affiliate alla Fit ed operanti sul territorio, che pure avrebbero potuto utilizzare a loro favore  un diritto di riserva  previsto dalla legge regionale   per la prosecuzione delle gestioni meritevoli.

Sarebbe questo – in particolare – il caso del Circolo Tennis Vasto “A. Boselli”, associazione sportiva che, nella sua attività e negli ultimi anni, ha conseguito lustro ed onori, a livello nazionale nella propria azione di promozione e di sviluppo del tennis agonistico del nostro territorio e che riceve – senza meritarlo – un sonoro ceffone.

Si farà la gara,  nonostante il Covid 19 e si  andrà avanti, di grande carriera, salvo reazioni giustificate di che si vede leso nei propri diritti. Vedremo.

Peccato che analogo trattamento non  si sia sempre seguito per l’affidamento di molti impianti sportivi nella nostra Città. Peccato che la stessa solerzia e la stessa celerità non caratterizzi la azione della Amministrazione per l’affidamento in concessione degli stabilimenti balneari  previsti dal piano demaniale comunale.

Ci auspichiamo invece che in questo ultimo settore dell’utilizzo delle aree demaniali turistiche, ci sia un cambio repentino di passo e che le relative gare pubbliche vengano esperite prima dell’arrivo della imminente stagione estiva che, Coronavirus permettendo, potrebbe segnare l’avvio di un rilancio effettivo della offerta dei servizi turistici vastesi .

Se così non sarà, evidentemente, si potrà maturare il convincimento di trovarsi di fronte ad una Amministrazione che cammina a due velocità, accelerando o frenando a seconda degli interlocutori che incontra, e che può solo essere accompagnata verso la  fine imminente del proprio  mandato amministrativo, prima di essere archiviata.

Edmondo Laudazi – Il Nuovo Faro   

Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli
Griglia in fondo agli articoli

Related posts

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.