Qui di seguito tutte le notizie di oggi sul Coronavirus.
Covid-19, due nuovi casi a Vasto e 20 nuove quarantene. Menna: “Rimanete a casa”
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- Delle 20 nuove quarantene 10 sono vastesi rientrati in città dall’estero o da altri comuni che hanno l’obbligo di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario e 10 sono persone da contatto diretto con soggetto Positivo
Covid-19. Con 40 nuovi casi il bilancio dei positivi sale a 2.160. I decessi sono 212, i guariti 206
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- Dei 40 casi positivi al Covid 19 registrati oggi in Abruzzo (-66 rispetto a ieri), 11 fanno riferimento alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti (-37 rispetto a ieri). In Provincia di Chieti i ricoverati in terapia non intensiva sono 90 (-5 rispetto a ieri), quelli in terapia intensiva sono 12 (+1 rispetto a ieri), mentre quelli in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl sono 266 (+8 rispetto a ieri). Del totale dei casi positivi 452 si riferiscono alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti (+11 rispetto a ieri). In Abruzzo il totale dei decessi è 212 (+6 rispetto a ieri), i guariti sono 206 (+16 rispetto a ieri)
Covid-19. Da martedì riaprono cartolerie, librerie e negozi di vestiti per bambini e neonati
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- Leggi tutte le attività aperte
Si veste da pulcino, dona colombe a bimbi
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- Alla “Casa di Kore”, la struttura del Comune di Termoli che accoglie i giovanissimi senza una famiglia
Quasi 600mila cittadini controllati nei primi due giorni di Pasqua
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- Sanzioni per circa 23mila persone e 400 titolari di attività
Il messaggio di Buona Pasqua del sindaco Francesco Menna
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- Ascolta il messaggio
Prorogata fino al 19 aprile la “zona rossa” in 11 comuni abruzzesi
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- Nei Comuni di Castilenti, Castiglione Messer Raimondo, Bisenti, Arsita, Montefino, Elice, Civitella Casanova, Farindola, Montebello di Bertona, Penne e per il territorio di Villa Caldari, frazione di Ortona
La Scuola Primaria Incoronata di Vasto ha donato 600 euro all’ospedale San Pio
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- Destinati all’emergenza Covid-19
Verì: “Parte in Abruzzo la sperimentazione con plasma donato da pazienti guariti dal Covid-19”
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- Per il trattamento di pazienti affetti da forme severe dell’infezione
Il nostro Paese sta vivendo da giorni momenti duri, faticosi e preoccupanti. C’è un virus da arginare quanto prima e solo con la collaborazione di tutti ce la faremo.
Noi, chiamati ad informarvi, stiamo, nel nostro piccolo, cercando di informarvi quanto più possibile e sempre riportando notizie ufficiali da fonti istituzionali (Governo, Regione, Comuni, Azienda Sanitaria Locale e Forze dell’Ordine), e messaggi di sostegno e di solidarietà che ci giunge dai volontari.
Noi, come i nostri colleghi.
E da oggi noi, nel nostro piccolo, abbiamo deciso di raccogliere a fine serata e in un unico articolo le nostre notizie del giorno in merito al Coronavirus in modo da non doverle andare a cercare a destra e a manca sperando di fare cosa giusta.
Ma prima di far ciò vorremmo rivolgere il nostro GRAZIE a quanti si stanno adoperando o stanno vivendo questo difficile momento.
GRAZIE ai medici, agli infermieri, agli operatori sanitari e a quanti prestano il loro servizio all’interno di un ospedale per quello che stanno facendo curando non solo quanti colpiti da Coronavirus ma anche i bisognose di cure non legate al Covid 19.
GRAZIE alle Forze dell’Ordine, tutte le Forze dell’Ordine, per i costanti controlli e presidi sul territorio affinchè tutte le disposizioni previste dal Dpcm vengano controllate. E non solo.
GRAZIE a tutti i Sindaci e agli amministratori che stanno predisponendo tutte le misure necessarie per salvaguardare la salute dei loro cittadini e nel contempo il corretto funzionamento della macchina amministrativa.
GRAZIE ai volontari, tutti i volontari, per il grande lavoro di supporto che stanno dando.
GRAZIE alle attività commerciali, alle imprese, a tutti gli operatori economici, che in questo momento in cui il loro lavoro è ridotto e/o sospeso, stanno diligentemente e senza polemiche adottando tutte le misure cautelari previste e non, con danni economici che difficilmente potranno recuperare.
GRAZIE ai lavoratori costretti a recarsi obbligatoriamente a lavoro perché in alcuni casi linee e macchinari non possono fermarsi.
GRAZIE ai Dirigenti scolastici e agli insegnanti che stanno portando avanti il programma scolastico con la “didattica a distanza”.
GRAZIE alle mamme e ai papà che con sacrifici stanno cercando di trovare il giusto equilibro tra lavoro e famiglia.
GRAZIE ai nonni che, seppur bisognosi di più attenzioni, supportano i figli nella gestione dei nipoti.
GRAZIE a tutti, sperando di non aver dimenticato nessuno.
Dal canto nostro, noi organi di informazioni, oltre ad informarvi siamo chiamati anche, come tutti gli Enti, a chiedervi di RIMANERE A CASA e di uscire solo in casi di necessità, di vera necessità.
Lo dobbiamo fare per noi e per gli altri. Ma riteniamo che vada fatto anche e soprattutto per tutti quei medici in prima linea che stanno mettendo a rischio la loro vita e quella dei loro familiari. Gli ospedali si stanno riempendo e alcuni sono già pieni. Evitiamo di ammalarci. Iniziamo a dar loro respiro.
E ai ragazzi diciamo: “Restate a casa. Tornerà il tempo delle feste, degli incontri, delle uscite”.
Oggi è, per tutti noi, il tempo delle responsabilità e del sacrificio. Vinceremo questa “battaglia” se ognuno di noi ci mette del proprio!
Questo messaggio sarà identico domani e nei giorni a seguire perché il nostro GRAZIE vale oggi come anche domani.
GRAZIE A TUTTI !
Ricordiamo inoltre che è a disposizione degli utenti il NUMERO VERDE 800 860 146 attraverso il quale i medici incaricati dalla Asl rispondono alle richieste di informazioni e danno indicazioni sulle misure per il contenimento del contagio. Il servizio è attivo 24 ore al giorno.