Primi casi di guarigione dal Covid-19 a Castiglione Messer Raimondo, paesino inserito in zona rossa e considerato la ‘Vo’ d’Abruzzo’, con un’ottantina di positivi e 14 decessi. Si tratta di un 63enne e un 80enne: entrambi ricoverati in ospedale, da alcuni giorni sono potuti tornare a casa e sono risultati negativi ai test di controllo.
“In uno dei momenti più difficili che la nostra comunità ricordi – afferma il sindaco, Vincenzo D’Ercole – la notizia delle prime guarigioni rappresenta un segnale di speranza, forse il primo di questi giorni durissimi. Speriamo ora di poter continuare ad aggiornare il bollettino dei guariti e non quelli dei malati o delle vittime. Da alcuni giorni, infatti, sembra che la diffusione del contagio abbia rallentato la sua corsa”.
Anche D’Ercole, 30 anni, uno dei sindaci più giovani d’Abruzzo, è risultato positivo, seppur in forma asintomatica, ed è in isolamento domiciliare. Il test di controllo, nei giorni scorsi, non ha dato l’esito sperato: ha ancora il Covid-19 ed è in attesa di essere sottoposto ad un nuovo tampone.
A Castiglione è risultato positivo al coronavirus il 3,6% della popolazione, una delle percentuali più alte d’Italia secondo il Comune, mentre i decessi, nel giro di dieci giorni, sono stati quasi la metà di quelli registrati in tutto il 2019. Il paese è stato inserito in zona rossa dal presidente di Regione, così come gli altri centri della Val Fino.
Ansa