Fioretti come Marsilio, molte puntualizzazione e zero concretezza! La Regione Abruzzo è l’ultima ad attivarsi per la cassa integrazione.
In Abruzzo sono oltre 100.000 i lavoratori che non hanno potuto svolgere il proprio lavoro per l’emergenza coronavirus, ma avranno la possibilità di usare gli ammortizzatori sociali.
Per evitare ritardi nell’erogazione il ministero del Lavoro, le parti sociali e l’Abi hanno sottoscritto una convenzione che possa garantire l’anticipo delle somme spettanti ai lavoratori e senza alcun costo aggiuntivo.
Diverse regioni si sono organizzate per tempo per redigere protocolli con gli istituti di credito e le organizzazioni sindacali, per accelerare le erogazioni necessarie ai lavoratori per il loro fabbisogno quotidiano.
La Regione come riportato anche dai sindacati di categoria (Cgil – Cisl -Uil – Ugl), è totalmente immobile e non ha fatto nulla finora, se non semplici dichiarazioni di facciata, che permettono a Fioretti di andare sulla stampa ma non risolvono affatto le criticità quotidiane di questi lavoratori.
La responsabilità di questi ritardi è della Regione Abruzzo. È totalmente inaccettabile che possano essere i lavoratori a doverla subire.
Segreteria Regionale Articolo Uno Abruzzo