Come consiglieri di minoranza siamo fermamente contrari al taglio indiscriminato di dieci pini, perfettamente sani, che si sta consumando in queste ore in via Ritucci Chinni. Questo taglio indiscriminato, giustificato con scusanti degne di un film comico, non può avvenire in silenzio e senza che si registri la nostra ferma protesta.
Questa amministrazione si conferma un nemico totale del verde pubblico e, dalla capitozzatura degli oleandri, fino alle potature fuori stagione, per arrivare alla rimozione dei pini di San Paolo, dimostra di non azzeccarne una in materia di verde urbano.
Si confermano ambientalisti da salotto, che amano l’ambiente quando si configura sotto forma di business, e se ne fregano delle piante e del verde per tutto il resto del tempo.
Le scuse patetiche di Francesco Menna sui lavori di riqualificazione (non si potevano fare salvando i pini?) e il silenzio complice di Paola Cianci, novella Attila in gonnella che sta distruggendo il verde urbano vastese, ci confermano la necessità di avvicendare questi personaggi, che stanno devastando Vasto a tutti i livelli, compreso quello del decoro e della tenuta del verde pubblico. Intanto si fermino le seghe e si preservino i pini di via Ritucci Chinni, patrimonio della città e di tutti i vastesi.
Vincenzo Suriani (Fratelli d’Italia)
Francesco Prospero (Fratelli d’Italia)
Davide D’Alessandro (Lega)
Alessandra Cappa (Lega)
Alessandro d’Elisa (Gruppo Misto)
Edmondo Laudazi (Il Nuovo Faro)
Guido Giangiacomo (Forza Italia)