“Una proposta di delibera per chiedere l’apertura del Parco Acquatico nel periodo minimo previsto nel contratto e incaricare L’avvocatura e gli altri uffici comunali per la verifica degli adempimenti a carico del concessionario previsti in convenzione” l’hanno presentata i consiglieri del centrodestra e dei movimenti civici Prospero, Suriani, d’Elisa, Laudazi, Giangiacomo, Cappa e D’alessandro e verrà discussa nel prossimo consiglio comunale del 15 luglio “deve essere un imperativo categorico di tutti gli amministratori” affermano i consiglieri di minoranza “tutelare l’occupazione degli stagionali, l’economia generata dal parco e il valore del complesso aziendale che potrebbe essere seriamente danneggiato da un anno di chiusura decisa, unilateralmente, dal concessionario. Inoltre, vi sono degli aspetti da chiarire in ordine ad alcuni adempimenti a carico del concessionario, come la realizzazione del campo di calcio in località incoronata per il valore di 260000,00. Pertanto, alla luce della scadenza ormai prossima della convenzione prevista per il 14 giugno del 2021, riteniamo improcrastinabile effettuare tali verifiche e chiedere l’apertura del Parco, non sussistendo alcun impedimento oggettivo, come stabilito dall’art. 3 della convenzione. Non è possibile che solo a Vasto non si aprano i Parchi tematici e non si presentino i calendari estivi. Vasto merita altro, vasto ha bisogno di altro!
I consiglieri comunali
Francesco Prospero – Fratelli D’Italia
Vincenzo Suriani – Fratelli D’Italia
Alessandro d’Elisa (Gruppo Misto)
Guido Giangiacomo – Forza Italia
Alessandra Cappa- Lega
Davide D’Alessandro – Lega
Edmondo Laudazi- Il Nuovo Faro