Pronto un milione di euro per i primi lavori di messa in sicurezza dell’ospedale di Ortona. Non è caduto nel vuoto l’Sos lanciato dalla Direzione Asl sulla necessità di interventi di adeguamento del “Bernabeo”, prescritti anche dai Vigili del fuoco a seguito dell’incendio che si era verificato un anno fa.
«Grazie all’assessore regionale Nicoletta Verì e al direttore del Dipartimento Salute, Claudio D’Amario, possiamo finanziare un primo intervento per la messa a norma – sottolinea il Direttore generale, Thomas Schael -. Poter contare sull’appoggio della Regione Abruzzo ci dà la necessaria tranquillità per eseguire la prima tranche di lavori, già progettati e approvati con delibera, sui quali è stato espresso parere positivo anche dagli stessi Vigili del fuoco».
In attesa del finanziamento la Asl Lanciano Vasto Chieti aveva comunque già messo in atto misure di sicurezza compensative ed effettuato interventi parziali finalizzati ad abbattere il rischio di incendio nel presidio.
Acquisito il finanziamento regionale, ora si passa alla progettazione esecutiva e alla gara d’appalto per l’affidamento dei lavori, che dovrebbero avere una durata di circa sei mesi.
Intanto ieri sera si è svolto un nuovo confronto tra la Direzione aziendale e i medici al fine di mettere a fuoco criticità e carenze che inficiano la ripresa delle attività chirurgiche. Sono state indicate nella carenza di infermieri e di spazi le cause principali che hanno ostacolato il ritorno alla normalità una volta superata l’emergenza #Covid19.
A tale proposito Schael ha annunciato che è stata appena approvata la delibera per l’assunzione a tempo determinato di 210 infermieri, dei quali 16 sono stati già attribuiti a Ortona. Quanto al recupero degli spazi destinati alla Day Surgery, saranno nuovamente disponibili a seguito del trasferimento della Riabilitazione ad Atessa, che avverrà la prossima settimana.