Il basket spiegato e raccontato ai ragazzi da chi ha fatto della pallacanestro una ragione di vita. Si avvia a conclusione il “Summer training” dell’Azzurra Basket di Lanciano, la prima scuola estiva del territorio aperta a quanti hanno voluto approcciarsi a questa disciplina e a coloro che invece avevano l’obiettivo di migliorarsi, di perfezionare i propri fondamentali, attraverso un programma individuale mirato, sia tecnicamente che fisicamente, e con il supporto di allenatori, preparatori e istruttori nazionali.
L’iniziativa si è svolta in collaborazione con il centro sportivo “Costa dei Trabocchi Sporting Club” di Rocca San Giovanni e ha visto in campo bimbi del minibasket, dai 9 agli 11 anni, e adolescenti dai 12 anni in su. A fare lezione, riferendo della propria esperienza, sportiva e non solo, anche cestisti che si sono formati nell’Azzurra Basket e che oggi sono protagonisti, a livello nazionale, di questa disciplina.
Da loro storie, emozioni e progetti nel mondo della palla a spicchi. Il primo appuntamento è stato con Fabrizio Piccone, che milita nel campionato di Serie B. Il secondo con Riccardo Murri, anch’egli in Serie B nazionale; a seguire Giulia Sorrentino, ora in A1 con la maglia dell’emiliana Vigarano. Tutti e tre sono “nati” nell’Azzurra e hanno poi spiccato… il volo.
E’ stata quindi la volta di Roberto Rullo, classe 1990, atleta frentano che gioca in A1; di Lorena Ziccardi, atleta della Nazionale paralimpica che collabora da mesi con l’Azzurra; di Anna Maria Di Rocco, passata dall’Azzurra alla A2 e che ha indossato anche la maglia della Nazionale; di Manuel Di Matteo, anch’egli partito dall’Azzurra e che ha militato in vari campionati, dalla B alla C Gold, con anche una convocazione in A1. Ospiti, poi, Luigi Carlini, noto istruttore della zona frentana che ha fatto un excursus storico del basket a Lanciano, partendo dalle radici; Emanuele Di Campli e Matteo Mastrangelo che hanno spiegato il ruolo di “capitano”.
“Passione, duro lavoro. Condivisione, opportunità di crescita, costanza, il saper affrontare le difficoltà raddoppiando l’impegno, il non aver paura della fatica… Gli atleti che abbiamo invitato – dice Mauro Di Matteo, allenatore dell’Azzurra – hanno saputo trasmettere stimoli di crescita ai ragazzi, sia come giocatori che a livello umano, soffermandosi sulle proprie esperienze, regalando belle sensazioni, dispensando consigli, illustrando obiettivi e speranze… Insomma lezioni di sport ma anche di vita”.
Il “Summer training” chiude il 10 agosto con una festa, un Gran galà “durante il quale – spiega Di Matteo – consegneremo agli atleti un attestato, a coronamento di un percorso gioioso ma impegnativo”. Non mancherà l’intrattenimento musicale. Appuntamento dalle 19 allo Sporting Club di Rocca.