Largo alle donne. Si annuncia particolarmente nutrita la rappresentanza femminile in campo per le elezioni comunali del 2021, una competizione che da questo punto di vista potrebbe riservare delle sorprese. Il crisma dell’ufficialità al momento non c’è, ma stando alle indiscrezioni, potrebbero essere almeno tre (se non quattro) le candidate sindaco in corsa per la conquista dello scranno più alto di Palazzo di città.
Il Movimento 5 stelle punta su Dina Carinci, attuale consigliera comunale. Che la scelta dei pentastellati locali sia ricaduta sul suo nome non è un mistero e lo stesso Gianluca Castaldi, sottosegretario ai rapporti con il Parlamento, in una intervista rilasciata al Centro nei giorni scorsi ha ammesso che “è normale che giri il nome di Dina Carinci, di cui sono amico, oltre che estimatore per il suo modo di fare politica”. E l’interessata?
“Mi prenderò tutto il tempo necessario per decidere, fino all’ultimo minuto”, dice la consigliera, “scenderò in campo se ci saranno le condizioni, cioè se sarà possibile portare avanti il progetto che abbiamo elaborato. Credo, comunque, che i presupposti ci siano. Quello che posso dire è che sono rimasta piacevolmente sorpresa: non pensavo di ricevere tante spinte e sollecitazioni anche da parte di persone che non conosco”.
Un altro nome certo, al momento, è quello di Angela Pennetta, presidente del Comitato civico L’Arcobaleno, un sodalizio apolitico ed apartitico che ha affrontato all’inizio il problema della permanenza del Tribunale e dei cinghiali, ma che ha poi spaziato su altre questioni cittadine. La sua candidatura, alla guida di una o più liste civiche, sembra scontata alla luce dell’impegno profuso in questi mesi, anche se l’interessata non conferma, né smentisce. Nel centrodestra – dove la Lega per bocca del suo coordinatore regionale, Luigi D’Eramo ha rivendicato il candidato sindaco – girano diversi nomi, tra cui quello di Alessandra Cappa, attuale consigliera comunale del partito di Matteo Salvini.
“Sono certa che la presenza femminile in un ruolo di primo piano, quale quello del candidato sindaco, non possa che giovare alla città”, si limita a dire Alessandra Cappa, “le donne con la loro concretezza possono dare un contributo determinante”.
Punta su una candidata anche il Polo civico di Angelo Bucciarelli e Angelo Pollutri che potrebbe dare del filo da torcere sia al centrosinistra, sia al centrodestra. I due ex esponenti del partito democratico, che in questa nuova avventura si trovano a fianco anche due ex assessori comunali di area socialista, Corrado Sabatini e Luigi Masciulli, hanno deciso di puntare su una donna. Stretto riserbo sul nome. Si parla però con insistenza di una professionista locale che, al momento, sembra non abbia ancora dato la sua disponibilità. Insomma, molte indiscrezioni, ma poche certezze. Una di queste è che, per la prima volta nella storia delle elezioni amministrative di Vasto, ci saranno diverse candidate con un ruolo di primo piano, pronte a far valere competenza, professionalità e passione.
Anna Bontempo (Il Centro)
