Al via la possibilità di presentare la domanda di sostegno economico in favore dei familiari degli operatori sanitari che sono mancati a causa del Covid- 19, come previsto dall’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli n. 693 dello scorso 17 agosto.
Il modulo per presentare la richiesta di contributo economico è disponibile sul sito www.protezionecivile.gov.it, e potrà essere inviato tramite raccomandata A/R o via pec, all’indirizzo protezionecivile@pec.governo.it.
Le istanze saranno successivamente esaminate da una Commissione, appositamente istituita con Decreto del Capo Dipartimento della protezione civile, che provvederà a redigere l’elenco dei beneficiari.
Il fondo istituto lo scorso 5 aprile dalla Famiglia Della Valle e dalla Protezione Civile, d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Presidente della Conferenza Stato-Regioni e che al momento ha raccolto oltre 11 milioni di euro, nasce dalle donazioni di privati che hanno così voluto dimostrare la propria gratitudine a quanti hanno profuso la propria opera di assistenza nelle strutture sanitarie, fino al sacrificio più grande.
L’ordinanza del Capo Dipartimento dispone che il beneficio venga corrisposto a ciascuno dei componenti superstiti del nucleo familiare – siano essi coniugi, conviventi, figli, genitori o fratelli dei deceduti – fino ad un massimo di 55.000 euro e nel limite di 15.000 euro per ogni componente del nucleo familiare che ne faccia richiesta al Dipartimento.
“Ogni emergenza – commenta Angelo Borrelli – offre la possibilità di dimostrare quanto grande sia la generosità degli italiani. In questa occasione non posso che esprimere gratitudine a quei privati che ancora una volta confermano la propria sensibilità verso le esigenze di cittadini colpiti da gravi perdite e in particolare voglio ringraziare la famiglia Della Valle che, nella costituzione di questo fondo “Sempre con Voi”, ha messo mezzi, cuore e passione coinvolgendo molti altri donatori. Sono soddisfatto e orgoglioso per la proficua collaborazione tra pubblico e privato che dimostra concretamente cosa significhi mettersi al servizio degli altri, in un circolo virtuoso che è specchio delle migliori risorse del nostro Paese dove la massima dedizione di chi ha perso la vita per salvare quella degli altri, trova risposta nella solidarietà”.