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Molino: “Chi proteggerà negli anni seguenti, gli ulivi secolari a pochi metri di distanza dal viale del cimitero di San Salvo?

 

 

Con il passare degli anni gli ulivi monumentali vanno diminuendo.  Il paese di San Salvo era chiamato territorio delle querce. E’ rimasta solo quella in via Leone Magno. Non tutti sanno  che dal lato destro lungo il viale che porta al  piazzale del cimitero di San Salvo  esistono  due ulivi secolari di oltre 400 anni d’età. Sono stati preservati finora  dalla famiglia De Vito,  sempre più sensibile alla tutela dell’ambiente e dell’habitat naturale. Negli anni  seguenti  chi tutelerà  gli unici  “patriarchi”  di San Salvo?  Abbattere un albero secolare è un sacrilegio contro la natura. Per  prima cosa vanno inseriti   nell’elenco degli  alberi monumentali (Legge n. 10/2013 e del Decreto 23 ottobre 2014). Gli ulivi oltre che splendidi, sono una eccezionale risorsa per la città di San Salvo. In prossimità degli alberi è stato costruito da poco  uno stupendo polo scolastico;  potrebbero  avere una funzione didattica e divenire oggetto di turismo.

FOTO: uno dei due ulivi secolari

Michele Molino

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