Un operaio della Pilkington è risultato positivo al Covid-19. A comunicarlo all’azienda è stata la Asl con una nota indirizzata alla dirigenza che ha attivato, nell’immediato, il protocollo disposto dal ministero.
Il lavoratore contagiato, è un 60enne di Cupello che fino a venerdì scorso era in fabbrica. I primi sintoni lunedì. L’operaio è rimasto a casa pensando ad una banale influenza, ma mercoledì si è sentito male. Arrivato al San Pio, il 60enne sottoposto ai controlli sanitari, è risultato affetto da una polmonite interstiziale con gravi difficoltà respiratorie.
L’uomo, che ha diverse patologie pregresse, è stato trasferito a Pescara, ma non è in pericolo di vita anche le sue condizioni sono serie. L’operaio positivo al Covid-19 non ha frequentato nelle ultime settimane luoghi o località a rischio e probabilmente è stato contagiato da qualche asintomatico con cui è venuto a contatto senza saperlo.
Isolamento fiduciario e test seriologico per tutte le persone con cui l’uomo ha avuto contatti negli ultimi giorni al lavoro, oltre ovviamente alla famiglia.
La Pilkington dal canto suo, dopo aver ricostruito i movimenti del lavoratore, ha sottoposto i colleghi che hanno lavorato con lui in reparto e gli altri lavoratori con cui è venuto a contatto per i più svariati motivi – in totale un centinaio di persone – ai test sierologici . Resteranno a casa fino a quando non arriveranno i risultati dei tamponi.
Paola Calvano