“Sui vaccini per l’influenza confermati i ritardi e l’insufficienza delle dosi che avevamo denunciato”, commenta così il capogruppo Pd in Consiglio regionale Silvio Paolucci la risposta all’interpellanza da lui presentata sulla situazione durante la seduta del Consiglio regionale.
“La Giunta ammette la necessità di reperire 216.000 dosi necessarie a coprire il fabbisogno regionale post covid e annuncia che si rivolgerà alle Regioni che ne hanno acquistate di più. L’aspetto grave è che solo il 22 luglio 2020 D’Amario indica all’Aric il numero di dosi da acquistare e addirittura solo a fine agosto si scopre un fabbisogno aggiuntivo di 92.300 dosi, un aumento che era scontato programmare in ragione delle linee di indirizzo volte a rafforzare le prestazioni di prevenzione in tale direzione. Il risultato è che nell’anno della pandemia, la Regione Abruzzo si fa trovare impreparata e costretta a chiedere le dosi in prestito alle altre Regioni che si erano mosse per tempo. Nelle prossime settimane vigileremo attentamente che vi siano tutte le dosi sufficienti a garantire i cittadini abruzzesi”.